L’episodio è avvenuto nella parrocchia di San Nicolò di Sirolo
Choc tra i fedeli della parrocchia di San Nicolò di Sirolo. Intorno alle 18 di venerdì 13 dicembre, una ragazza di 30 anni si è presentata in chiesa completamente nuda, è salita sull’altare e ha iniziato a pregare.
Anche il sindaco Filippo Moschella era presente. Il parroco si è avvicinato e le ha detto di rivestirsi, ma la donna non ha dato proprio la sensazione di volerlo ascoltare: guardava in alto e pregava, come se fosse in uno stato catatonico. Sul posto sono poi arrivati i soccorritori del 118. A quel punto la giovane ha urlato: “Se mi toccate, vi denuncio!”. Poco dopo sono accorsi anche i Carabinieri che hanno sgomberato la chiesa. La donna intanto, si era agitata e in evidente stato confusionale, continuava a urlare e a rifiutare le cure: alternava pause di religioso silenzio a grida disumane se qualcuno provava ad avvicinarsi con una coperta o anche solo a farla ragionare. E’ stata quindi sedata e portata all’ospedale regionale Torrette in ambulanza.
Stando a quanto è dato sapere, sembra che la donna stia attraversando un delicato momento personale a seguito di un lutto.
