CIVITANOVA MARCHE – Pagina importantissima a livello imprenditoriale
“Le Officine Andreani rappresentano l’ennesima dimostrazione di come i marchigiani sappiano scrivere pagine importantissime a livello imprenditoriale, spesso partendo da un’idea, un’intuizione, che poi trasformano in attività che hanno una valenza sociale, prima che economica”. Queste le dichiarazioni del Consigliere di FdI Regione Marche – Consigliere Segretario, Pierpaolo Borroni, che ha consegnato l’Encomio alla Officina Andreani.
“Sono questi i pilastri sui quali si è basata la scelta di conferire l’Encomio consiliare all’azienda Officina Andreani di Civitanova Marche. – continua Borroni – Questa mattina, 21 ottobre, il fondatore Maurizio Andreani è stato ricevuto a Palazzo delle Marche in Ancona per un riconoscimento meritato, per il quale mi sono speso in prima persona, e che mi riempie di gioia e soddisfazione. Un imprenditore che partendo dal basso, ha prima imparato un mestiere e poi ha deciso di intraprendere una carriera imprenditoriale fondando nel 1975, un centro assistenza per veicoli industriali a Civitanova Marche. Nel giro di pochi anni ha ottenuto riconoscimenti importanti come l’autorizzazione, prima OM MAGIRUS e, successivamente, IVECO”.
“Ho parlato di paradigma della ‘tigna’ dei marchigiani perché Maurizio si è trovato di fronte a difficoltà che lo hanno portato a dover ricominciare da campo, senza perdersi d’animo. – continua Borroni – ‘Questo mestiere è nel mio sangue‘, ripete spesso ed è vero, visto che nel 1984 nasce l’Officina Andreani che in questi suoi primi 40 anni di vita è stata protagonista di successi, ampliando la gamma dei servizi offerti, grazie all’ingresso in società dei figli Giordano e Francesco, oltre al supporto della moglie Zelide, colonna portante imprescindibile. Occupazione garantita a tanti giovani del territorio, impegno sociale nel garantire un futuro e grande professionalità, le caratteristiche della Officina Andreani che doverosamente ha avuto il riconoscimento da parte dell’Istituzione regionale per il loro impegno e per il loro lavoro”.