Emozione e applausi: Memorial Strulli e una giornata speciale

Si è svolto ieri presso il Teatro dei Filarmonici di Ascoli Piceno il Memorial Roberto Strulli dedicato alla tragica scomparsa avvenuta 60 anni fa del portiere della Del Duca Ascoli: era il 14 febbraio 1965 stadio Ballarin di S.Benedetto del Tronto derby Samb-Ascoli una tragica fatalità durante un’azione di gioco la morte del giovane portiere bianco nero. Roberto avrebbe dovuto a fine gara partire verso Monsummano Terme, la sua città e ad aspettarlo sua moglie Luana incinta al 7 mese. Roberto non fece più ritorno a casa, una tragedia che ha lasciato un segno indelebile nella vita di molti e nella storia dell’ Ascoli Calcio e in generale nel mondo calcistico. I Clubs ascolani Veterani e Pallonari di concerto con l’amministrazione Comunale di Ascoli Piceno hanno voluto tributare un giusto e doveroso ricordo allo sfortunato portiere bianconero e lo hanno fatto organizzando un pomeriggio ricco di emozioni, storia e ricordi, video, foto, monologhi, letture e testimonianze sul palco per mettere in luce la figura di Roberto Strulli. Il calcio di quei tempi ed il contesto sociale economico di quel 1965, ospite d’onore il figlio di Roberto Strulli.

Roberto Junior che non conobbe mai il suo papà, accompagnato dal primogenito Cristian. Ad omaggiare Roberto Junior e suo figlio Cristian le figure istituzionali i Sindaci di Ascoli Piceno e S.Benedetto del Tronto e un consigliere del Comune di Monsummano Terme città natia di Strulli e poi tutti i portieri delle squadre giovanili dell’Ascoli Calcio e tantissima gente che ha riempito il Teatro in ogni ordine e grado. La manifestazione è stata condotta con garbo e sentimento da Antonella Regnicoli e Armando Falcioni, tutti i presenti hanno voluto tributare il loro affetto, la loro vicinanza, il loro calore al ricordo di questo giovane portiere che perse la vita per difendere la sua squadra il 14 febbraio 1965 nel giorno in cui si celebra…. l’amore.

Andrea Busiello
Author: Andrea Busiello

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