“Parlando di ambiente, vorrei che ognuno di noi si sentisse investito del ruolo di salvatore”
Papa Francesco domenica 6 febbraio ha reso omaggio in Tv ai pescatori sambenedettesi. E oggi, lunedì 7 febbraio, nei bar, in piazza, sui social non si parla d’altro a San Benedetto del Tronto. Il sindaco Antonio Spazzufumo è fiero di rappresentare la comunità.
“E’ tutto il giorno che mi riecheggiano in testa le parole del Santo Padre – afferma il primo cittadino – dette domenica 6 gennaio durante la trasmissione “Ma che tempo che fa” su Rai3 (condotta da Fabio Fazio, ndr). Tanti sono stati gli argomenti che mi hanno toccato ma non vi nascondo che io – come penso tutti i cittadini – mi sono particolarmente emozionato e inorgoglito quando ho sentito il Pontefice parlare di San Benedetto del Tronto, della sua marineria e della perfetta sintonia tra i pescatori sambenedettesi ed il mare, del loro impegno per la tutela ed il rispetto dell’ambiente. Queste parole di elogio verso i cittadini di San Benedetto mi rendono fiero di rappresentare istituzionalmente la nostra città”. ️
L’ambiente. “Parlando di ambiente, vorrei che ognuno di noi si sentisse investito del ruolo di “salvatore” dell’habitat comune, perché non bastano deterrenti e sanzioni per risolvere il problema dei rifiuti: come i pescatori elogiati dal Santo Padre, tutti personalmente “dobbiamo prenderci il carico”… per migliorare la nostra qualità di vita e del mondo che ci circonda.
Tra le tante le “perle” che ci ha regalato ieri sera un “uomo” straordinario come Papa Francesco, concludo con un estratto della Preghiera del Buon Umore di San Tommaso Moro che non conoscevo (sono andato a cercarla sul web) relativamente all’importanza di saper sdrammatizzare tutte le situazioni difficili e di affrontare la vita con un minimo di umorismo per alleviare anche tutte le polemiche, i commenti degli haters, le fake news che impazzano tra giornali e social”.
Estratto della Preghiera del Buon Umore di San Tommaso Moro, scelto da Spazzafumo:
“Dammi, o Signore, il senso dell’umorismo,
concedimi la grazia di comprendere uno scherzo,
affinché conosca nella vita un po’ di gioia
e possa farne parte anche ad altri”.
