Elezioni Regionali 2020, FdI Marche ha pronta rosa con 3 nomi di candidati

Zaffiri (Lega): “Asse PD-M5S nelle Marche non stupirebbe”

“Nelle Marche il centrodestra si presenterà unito: Fdi, Fi e Lega. Per la candidatura è presto. Dipende a chi spetterà la Regione in base al quadro nazionale ma decideremo insieme agli alleati senza alcuna frattura. Fratelli d’Italia si pone l’obiettivo di governare la Regione e ha in mano una rosa di nomi di cui fanno parte Carlo Ciccioli, Francesco Acquaroli e Guido Castelli anche se non escludo la presenza di outsider provenienti dalla società civile”. Lo spiega all’Agenzia Dire il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Carlo Ciccioli commentando la situazione politica nelle Marche in vista delle elezioni regionali del prossimo anno.

 

Al momento sono tre i nomi in lizza: il deputato, ex sindaco di Potenza Picena, Acquaroli, l’ex sindaco di Ascoli Piceno, entrato recentemente in Fratelli d’Italia, Castelli e lo stesso coordinatore del partito Ciccioli. In questi giorni, tra l’altro, Fratelli d’Italia sta raccogliendo le firme per chiedere elezioni subito così da evitare accordi “inciucio”.

Iniziative si sono svolte in numerosi Comuni della regione tra cui San Benedetto e Civitanova Marche. “La gente è arrabbiata per quello che si sta profilando con l’accordo Pd-M5s: una soluzione di palazzo – conclude Ciccioli – abbiamo già raccolto quasi tremila firme nelle Marche a cui si aggiungono quelle online che vengono prese direttamente a Roma”.

 

“Un’alleanza Pd-M5S in Regione non mi stupirebbe. Molti sono persone di sinistra che ritornano all”ovile'”. A spiegarlo all’Agenzia Dire è il consigliere regionale Sandro Zaffiri (Lega) che definisce come “un’accozzaglia di interessi politici diversi e contrapposti” l’alleanza tra i dem ed i grillini. A Roma così come nelle Marche.

“Un passo che segnerebbe l’autodistruzione dei grillini ed il ritorno al bipolarismo: centrosinistra e centrodestra – continua Zaffiri – Si sono consegnati ai carnefici. In Regione hanno presentato anche una mozione di sfiducia nei confronti di Ceriscioli ma a dire il vero molte persone tra i 5 Stelle che siedono accanto me nei banchi dell’opposizione ora provengono dalla sinistra”.

Nel frattempo il centrodestra lavora per trovare una candidatura unitaria in vista delle regionali del 2020. “Vedo un gruppo dirigente del Pd allo sbando – conclude Zaffiri – Noi invece stiamo lavorando seriamente per trovare il candidato giusto per vincere le elezioni regionali. L’asse è Fdi, Fi e Lega. Il candidato? Farà parte di un accordo nazionale ma la Lega il suo candidato giusto ce l’ha: è il commissario regionale Paolo Arrigoni“.

 

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