CALCIO – Il candidato consigliere presenta la sua idea di rivoluzione del calcio marchigiano
Il nuovo anno fin da subito può regalare al calcio un vero e significativo cambiamento per il futuro. Il 9 gennaio infatti, le società calcistiche saranno chiamate ad eleggere il nuovo Comitato Regionale e di conseguenza il nuovo presidente della Figc Marche. L’uscente Paolo Cellini, dovrà vedersela contro l’attuale suo vice Ivo Panichi e il vero volto nuovo: Angelo Camilletti.
Quest’ultimo, dirigente della Recanatese e direttore del personale iGuzzini illuminazione, ha allestito una squadra che dovrebbe portare quel cambiamento che le società chiedono da tempo. Se lo augura anche il candidato Euro Salvoni. “Con la candidatura della nostra lista è proprio questo il messaggio che vogliamo lanciare – afferma colui che è attualmente il co-presidente della Nuova Real Meaturo – Ci presentiamo a queste elezioni in un momento veramente complicato. E’ impossibile avere contatto visivo con presidenti o dirigenti di altre società, parlare, confrontarsi ed esporre faccia a faccia le proprie idee. Ci affidiamo alla tecnologia e spero che questo basti. In quest’ultimo periodo il malcontento delle società è aumentato notevolmente. Votare noi, votare Camilletti significa cambiare drasticamente rotta. Il nostro motto è chiaro: “Comitato deve essere al servizio delle società e non il contrario”.
Cosa vuole dire con questo? “Da uomo di calcio, allenatore prima e presidente poi ho avuto modo di riscontrare nell’amministrazione Cellini che il rapporto con le società è stato sempre vissuto in maniera autoritaria. Il confronto è tutto. Il Comitato esiste perché ci sono le società, non viceversa”.
Per Euro Salvoni il cambiamento inizia dai più piccoli. “Il settore giovanile è la struttura portante di una società calcistica dilettantistica. Non tutte ne possono avere uno, e questo è un peccato. Il mio pensiero è quello di vedere un settore giovanile diverso, più allargato in grado di abbracciare anche quelle categorie in cui vi sono ancora alcune difficoltà”.
