Il sindaco uscente dovrà solo battere la concorrenza del quorum per aggiudicarsi il terzo mandato
di Federico Ameli
Se altrove la concorrenza elettorale è più spietata che mai, a Spinetoli il percorso di avvicinamento al voto di sabato 8 e domenica 9 giugno è stato molto movimentato di quanto fosse lecito attendersi.
I motivi sono da ricercare nella presentazione delle liste elettorali, alla quale ha preso parte solo il sindaco uscente, Alessandro Luciani, reduce da due mandati amministrativi e lanciato verso la sua terza esperienza da primo cittadino.
Eletto nel 2014 e riconfermato nel 2019 con un buon 63% ottenuto nel confronto con Emidio Mandozzi, dopo un’attenta riflessione Luciani ha sciolto le sue riserve scegliendo di ricandidarsi, cogliendo così l’opportunità di un terzo mandato offerta dalle recenti modifiche normative.
La sua lista “Solidarietà, Lavoro e Partecipazione” è composta da Piero Balestra, Angela Cicconi, Fabiola Diomede, Germana Gagliardi, Marianna Giostra, Daniele Malizia, Rocco Maoloni, Lory Maria Mascetti, Isabella Pagani, Stefano Re e Giovanna Silvestri e Andrea Tassoni.
L’unico avversario da battere, come nella vicina Monsampolo, Castignano e Rotella, sarà il quorum, fissato al 40% degli aventi diritto al voto.