CALCIO – Tutte le mosse dei vari club
L’equilibrio regna sovrano in Eccellenza, dove tra l’attuale prima (il Chiesanuova) e le dodicesime (Osimana e Urbania) corrono appena sei punti. In pratica si può passare dal sogno Serie D all’incubo Promozione in due partite visto che non sono ancora emersi in modo nitido i valori dopo sedici giornate. Le gerarchie potrebbero essere chiarite quando si saranno integrati nelle nuove squadre i tanti giocatori che hanno arroventato il mercato di dicembre. Se le gerarchie e i rapporti di forza saranno cambiati lo verificheremo solo col trascorrere delle giornate. Di sicuro sono mutati gli organici delle varie compagini, a partire dal Tolentino che ha attuato una vera e propria rivoluzione con l’avvento di Possanzini, subentrato a Buratti in panchina. Oltre al ritorno di Bucosse tra i pali, i volti nuovi sono Balbo, Cardinali, Cancelli, Santoro e Garcia che stanno trovando la necessaria intesa con i compagni per un’inversione di tendenza che ha portato i cremisi dal terzultimo posto a -2 dalla vetta in due mesi. Ha invece puntato sulla continuità il Chiesanuova, sorpresa positiva della prima parte di campionato, che non ha voluto intaccare gli equilibri creati nei primi tre mesi. La Civitanovese ha operato un innesto di qualità con Buonavoglia in un attacco dove il valore aggiunto dovrà essere Spagna, poco utilizzato finora tra problemi fisici e squalifiche. Altro team che ha inserito forze importanti nel reparto avanzato è il K-Sport Montecchio Gallo che ha acquistato Vegliò (tornato dalla Fermignanese) e Bardeggia (dal Montegiorgio) salutando i giovani Giunti (alla Jesina) e Fabbri (al Villa San Martino). L’Urbino ha ammainato le bandiere Fiorelli e Calvaresi (entrambi alla Fermignanese insieme al baby Garota) rinforzandosi con il laterale sinistro Mataloni (dal Chieti) e i giovani promettenti Galante (dalla Reggiana) e Tagnani (dal Fossombrone). Il colpo più roboante lo ha esploso a inizio gennaio il Montegranaro con il bomber Marilungo (nella prima parte di stagione al Barletta in Serie D), a cui si è aggiunto nelle ultime ore Diouane che ha rescisso il contratto con la Fermana. È stato il mercato dei grandi ritorni per il Montefano che ha sostituito in difesa il gaucho Valler con Orlietti (tornato dalla Sangiustese) e riabbracciato in attacco Dell’Aquila, emigrato per alcuni mesi al Matelica. Il Castelfidardo ha puntellato la batteria dei giovani con il portiere Sarti (dalla Vigor Senigallia) e il centrocampista Evangelisti (dalla Samb), in attesa che completi il processo d’integrazione Sidorenco. Correttivi minimi per la Jesina, che punta sull’argentino Chacana, mentre la Maceratese si è rinnovata al fotofinish con Vittorini e Gomis e l’attaccante Damiano, un passato nelle Marche con Atletico Alma e Jesina. Chiamata ad affrontare da febbraio i probanti impegni della Coppa Italia nazionale l’Osimana ha rimpolpato il centrocampo con Ambanelli (ex Atletico Ascoli) e Fermani (dalla Vigor Castelfidardo) e il roster dei fuoriquota con Straccio e Baiocco. Condizionata dagli innumerevoli infortuni, l’Urbania si era già mossa a novembre tesserando i portieri Stafoggia e Urbietis, il laterale Salvi, il centrocampista Zingaretti e l’esterno offensivo Nouri, a cui si è aggiunto a inizio dicembre il difensore Mistura dal Tolentino. È sempre stato un cantiere aperto il Montegiorgio che si aspetta l’inversione di tendenza dagli attaccanti Verdesi, Zira e Lombardi, oltre al difensore Greco e al centrocampista Rosa Gastaldo. Nonostante l’approdo di Giandomenico al timone, resta in crisi nera la Sangiustese che ha ceduto i due Shiba più Ouedraogo acquistando Sabatini, e Handzic. Il ritorno di Moretti al centro dell’attacco potrebbe rigenerare il Monturano che ha brindato domenica alla prima vittoria contro l’Atletico Azzurra Colli, a cui non sono bastati Petrucci, Romanazzo e Canestrelli per uscire dal tunnel sempre più oscuro.
