L’Eccellenza all’ultimo ballo del 2024. La giornata conclusiva del girone d’andata, in onda domenica alle ore 14.30, si presenta ricca di significati con la Maceratese, campione d’inverno con un turno d’anticipo, decisa a mantenere il +7 sulle inseguitrici nella tana del Monturano quartultimo. Il rientro di Cognigni riporterà ai massimi livelli il peso offensivo della leader che dovrà però prestare attenzione al desiderio di continuare la risalita dei calzaturieri, rigenerato dalla cura Cuccù e in grado di giocare due settimane fa un tiro mancino a un’altra big come il Montecchio Gallo. A rinforzare la zona offensiva è arrivato fratello d’arte Mohamed Cheddira (classe 2003), reduce dalle esperienze in Serie D con Montevarchi, Portici, Angri e Afragolese.
Dopo due gare senza gol, il Chiesanuova secondo strizza l’occhio al calendario che riserverà l’impegno abbordabile contro il fanalino di coda Alma Juventus Fano, inchiodato a quota 3 dopo 14 gare. L’acquisto di Alessio Palladini ha rinforzato la zona nevralgica dei biancorossi che dovranno rispettare il pronostico per restare sulla scia della leader e presentarsi con un pieno d’entusiasmo alla finale di Coppa Italia contro l’Urbania, in calendario sabato prossimo.
In diretta su TVRS (canale 13 del digitale terrestre) verrà trasmesso il derby Montecchio Gallo-Urbino, crocevia per il podio tra cugine separate da appena due lunghezze che attraversano momenti opposti. Dopo aver toccato l’apice si è bloccato il K-Sport, frenato da due sconfitte di fila. Sono invece in forma smagliante i ducali, piombati in alta quota grazie a quattro affermazioni consecutive. Da una parte Magi riabbraccerà Villanova in attacco, dove mancherà Peroni oltre a Perri con l’ultimo arrivato Micchi al debutto di fronte ai nuovi tifosi. Dall’altra Mariani, senza Sartori, Giovane e Palazzi, punterà sulle motivazioni dell’illustre ex Bardeggia per lasciare il segno.
Si prefigge d’insistere al Diana dove procede a ritmi da primato l’Osimana, opposta al Montegranaro alla ricerca di una dimensione precisa. Promette emozioni il duello tra due degli attaccanti più prolifici del campionato: Alessandroni (6 gol) tra i giallorossi e Perpepaj (7 centri) tra i gialloblù, privi di Zaffagnini e Jallow.
Alle ore 15, sul sintetico di Torrette, la necessità della matricola Portuali Dorica di ossigenare la precaria classifica incrocerà l’ambizione dell’Urbania di tornare al successo smarrito da due partite. Sarà privo di tre colonne il tecnico anconetano Ceccarelli che fronteggerà la squalifica di Sassaroli in mediana e gli infortuni di capitan Savini e Rinaldi in difesa. Il mister dei durantini Lilli invoca il ritorno al gol assente nelle ultime due uscite.
Sempre alle 15 il derby Tolentino-Matelica segnerà il debutto sulla panchina ospite dell’illustre ex Ionni, chiamato a riscrivere il percorso dei biancorossi, senza punti da tre settimane. Sarà un pomeriggio particolare anche per il timoniere cremisi Passarini, protagonista sette mesi fa di un burrascoso divorzio sull’altra sponda dopo il trionfo nel girone B di Promozione.
L’altro campanile maceratese Montefano-Sangiustese vedrà sfidarsi realtà rilanciate dalle affermazioni dell’ultimo turno. Il mister viola Amadio non potrà ancora schierare il capitano Palmucci. Assenze notevoli per Giandomenico, privo di Tulli, Di Ruocco e Lanza.
Gli errori saranno vietati nell’inedito Fabriano Cerreto-Atletico Mariner che assomiglierà a uno spareggio salvezza. Dovranno sopperire all’emergenza i cartai, orfani di Mazzoni, Grassi, Fondi e Conti con Nacciarriti in forte dubbio. Avranno un volto rivoluzionato i piceni che hanno salutato in settimana Testa, Salvatelli e Liberati.