La LND ha diramato un comunicato storico: dalla prossima stagione non ci sarà più questo obbligo. Ora la palla passa ai Comitati Regionali e Provinciali
La Lega Nazionale Dilettanti ha recentemente annunciato una significativa novità riguardo ai campionati dilettantistici di Eccellenza e Promozione: dall’inizio della stagione sportiva 2025/2026, non sarà più obbligatorio schierare giovani calciatori fuoriquota durante le partite. “Sebbene la valorizzazione dei giovani rimanga una priorità – si legge nel comunicato ufficiale – sarà compito dei Comitati Regionali e Provinciali decidere se e in quale misura introdurre questa regola a livello locale”. Insomma, i club avranno la libertà di gestire la presenza dei giovani in squadra, a meno che non siano adottate disposizioni specifiche dai comitati stessi. “Questa autonomia permetterà una maggiore flessibilità e un adattamento alle esigenze locali delle diverse competizioni”. Tuttavia, ci sono delle eccezioni. Nel caso di espulsioni o infortuni, le squadre non saranno tenute a rispettare l’impiego obbligatorio dei calciatori giovani, oppure la possibilità per le competizioni nazionali come la fase finale della Coppa Italia e gli spareggi per l’ammissione alla Serie D, potranno partecipare tutti i calciatori registrati che abbiano compiuto 15 anni, senza limitazioni relative all’età.
