SERIE C – Le parole di Spagnoli, dall’infortunio alla gioia del gol playoff
Il 29 novembre 2022 rimediò allo stadio Dei Marmi un grave infortunio al ginocchio che lo frenò nel suo momento migliore (era ai vertici della classifica cannonieri) e lo tolse di mezzo per un gran numero di partite rendendo difficoltoso anche il suo ritorno su livelli standard una volta recuperato dal problema fisico. A distanza di cinque mesi si è preso la rivincita nello stesso stadio firmando nei minuti finali del playoff contro la Carrarese il rigore che ha proiettato l’Ancona alla fase successiva, dove giovedì (ore 20.30, al Del Conero) affronterà il Lecco in gara uno.
È tornato a gioire Alberto Spagnoli, emblema di un’Ancona abituata a non mollare mai e a lottare fino all’ultima goccia di sudore. “Dopo il pareggio contro la Lucchese ci siamo guardati negli occhi, ci siamo parlati e ci siamo ripromessi ci compiere l’impresa. Abbiamo centrato l’obiettivo mettendoci grinta e agonismo e venendo aiutati da un pizzico di fortuna, indispensabile per certe vittorie. È capitato il rigore nel finale e non potevo tirarmi indietro: è stato tutto emozionante”. Segnare a Carrara gli ha scatenato sensazioni particolari che vanno al di là della qualificazione. “Ho provato felicità in quel momento, ma restavano ancora minuti in cui dovevamo stringere i denti. A fine partita ammetto che una lacrima mi è scesa perché ho ripreso in quel campo tutto ciò che mi aveva tolto durante la stagione”. L’avventura dell’Ancona continua e l’entusiasmo ritrovato dall’ambiente potrebbe rappresentare la molla per oltrepassare altri ostacoli. “Se ci mettiamo intensità, voglia e applicazione possiamo andare lontano. Il gruppo possiede qualità e può creare difficoltà a qualsiasi avversario”.
