E’ in crisi la Pistoiese di Lehmann e De Simone, quelli che volevano la Fermana

Due estati fa i canarini hanno tenuto duro, il tedesco ha virato sui toscani con il ds Gianni Rosati e adesso, dopo la retrocessione in D, i giocatori lamentano stipendi non pagati. Nel gruppo anche Urbinati e Urbietis

La memoria torna velocemente all’estate 2020, a quella post prima ondata di pandemia. Una cordata era fortemente interessata a rilevare la Fermana, c’era un certo imprenditore di nome Maurizio De Simone sponsorizzato fortemente dal noto ds Gianni Rosati. Sulla stampa il tale si faceva spazio a suon di interviste (che alcuni concessero, altri no…), ma la società gialloblu non cedette di un metro.

Saltò tutto. E così De Simone, assieme al tedesco Lehmann, assieme al ds Gianni Rosati, precisamente un anno e mezzo dopo hanno virato sulla Pistoiese. Stessa categoria della Fermana, Serie C, stesso girone, il raggruppamento B, colori diversi ma non così tanto, a quanto pare, se è vero che dodici mesi fa precisi il signor Caruso – uno della cerchia – fece una gaffe colossale nel giorno della presentazione in Toscana. “Il progetto è di salvare la…Fermana” (rileggi qui). Una pazzia assoluta. Ridendo e scherzando, però, il progetto si è compiuto. Perchè in realtà Pistoiese e Fermana sono retrocesse entrambe, ma solo i canarini hanno potuto ottenere il beneficio del ripescaggio in Lega Pro in estate.

E con Rosati e Lehmann condannati alla Serie D, sono arrivati altri guai per la povera Pistoiese. Sul campo la Giana è volata subito via (ora a +11) nonostante gli arancioni del girone D siano la miglior difesa e la seconda in graduatoria. Fuori dal campo, invece, i toscani sono stati minati da vicende poco chiare tra indagini, conti correnti congelati a De Simone (indagato per presunta truffa su bonus facciata) e riflettori puntati sul tedesco Lehmann, reo secondo le accuse di un raggiro milionario sull’Iva.

E proprio ieri, dopo la partita che la Pistoiese ha vinto per 1-0 sulla Correggese, è scoppiata la bomba. I calciatori avrebbero lamentato i mancati pagamenti degli stipendi – al momento incassati 2 su 4, stando a quanto riporta il portale “PistoiaSport” – e la crisi del club è dietro l’angolo a pochissime ore dalla chiusura del calciomercato. I tesserati, viste le promesse disattese dalla società, potrebbero anche pensare al trasferimento. Fuggi fuggi generale? La situazione è in itinere. In rosa anche l’ex capitano della Fermana Gianluca Urbinati che ieri non ha giocato ma che è stato un elemento importante nella retroguardia sino a questo momento. (solo 14 gol incassati in 19 gare), l’ex portiere della Recanatese Urbietis (l’anno scorso al Tubaldi vinse la Serie D) e, udite udite, l‘ex estremo gialloblu Mattia Valentini, il superman di Cattolica tesserato in quattro e quattr’otto nelle scorse ore per fronteggiare una moria di portieri (gli altri tutti infortunati). Negli ultimi quattro anni e mezzo Valentini aveva giocato solo 2 gare, ieri si è messo i guantoni ed ha effettuato pure un miracolo per mantenere l’1-0 nel finale. Da domani, però, chissà cosa ne sarà di lui e degli altri.

La Fermana guarda tutto da lontano, ma la vittoria più bella l’ha già ottenuta due estati fa.

Author: Walter Busiello