Arrivati i bonifici la situazione si è risolta
Momenti di apprensione questa mattina in un cantiere della ricostruzione in via Santini a Tolentino. Due operai sono saliti sulla gru minacciando di buttarsi da 20 metri. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, la Polizia Locale, i Vigili del fuoco e il 118. La strada è stata chiusa.
Alla base del gesto ci sarebbe la richieta di ricevere gli stipendi non pagati. Dopo diverse ore di dialogo i due sarebbero rientrati nell’impalcatura.
Aggiornamento:
Dopo quattro ore, grazie all’intervento dei carabinieri di Macerata e Tolentino, con un negoziatore del Reparto operativo, la situazione si è risolta. In primo luogo, i due operai, poco più che ventenni di origine egiziana, si sono spostati sull’impalcatura in maggiore sicurezza e poi sono stati convinti a scendere. E’ infatti arrivato nel frattempo dall’Abruzzo il titolare della ditta edile, subentrata da dieci giorni all’altra, e l’azienda ha fatto subito un bonifico istantaneo della ditta per saldare il dovuto.
Gli arretrati riguardavano la gestione precedente del cantiere: negli accordi tra le due ditte è prevista una sorta di cauzione del 5% sulle situazioni pendenti. Arrivata la liberatoria della precedente azienda edile, quella attuale ha potuto pagare direttamente gli operai scontando l’importo dalla percentuale trattenuta. La situazione si è dunque risolta in modo positivo ma ha tenuto impegnate diverse unità dei carabinieri e della polizia locale quasi per un’intera mattinata, anche per il timore di gesti inconsulti non avvenuto in virtù del sapiente lavoro di mediazione dei carabinieri.
