Duca, motivazioni reali: “Alla Folgore stavo bene ma non ero una pedina utile in campo”

PRIMA CATEGORIA – Subito in gol in primo acquisto del Montecassiano

di Matteo Meschini

Dalla Folgore Castelraimondo al Montecassiano per essere subito protagonista: detto fatto alla prima apparizione subito in gol Daniel Duca, che alla prima in maglia rossoblù si iscrive al tabellino dei marcatori nel match terminato 1 a 1 sul campo del Casette d’Ete. “È stata una partita complicata su un campo difficile, loro sono una squadra compatta. Non sono partito dall’inizio ma sono entrato gli ultimi 20 minuti. Avevamo trovato il vantaggio poi purtroppo per un errore nostro abbiamo pareggiato“.

Arrivato in estate alla Folgore Castelraimondo, dopo una separazione anzitempo per approdare al Montecassiano, squadra al momento in vetta alla classifica con 20 punti in 9 giornate assieme al Potenza Picena, l’attaccante classe 1997 spiega le motivazioni di questa scelta: “Sono andato via dalla Folgore non perché ci sono stati problemi. È difficile anche da spiegare, ho avuto un bel rapporto sia coi compagni sia con la società e mister. Diciamo che non era l’ambiente per me: a livello umano stavamo molto bene ma a livello calcistico ero una pedina che non andava per quella squadra, non riuscivo a esprimermi al meglio. Con la società abbiamo parlato e ci siamo confrontati tranquillamente, sin dall’inizio ho capito che non andava ma non per colpa della squadra: rimanere sarebbe stato forse sia un male per me che per la squadra, è stato meglio così. Conoscevo parecchie persone all’interno della squadra, ma soprattutto conoscevo bene Emanuele Carciofi, che da diversi anni mi chiamava e mi faceva la proposta di andare a giocare là: ho accettato perché credo che Montecassiano sia la squadra che può darmi quello che cerco, tranquillità e ambizione ma anche quella in cui riuscirei ad esprimermi al meglio. Ho accettato per questo e anche per un momento particolare che sto vivendo, rifiutando chiamate da categorie superiori”.

Prosegue poi parlando dell’ambiente che ha trovato a Montecassiano: “È poco più di una settimana che sono arrivato, devo ancora ambientarmi bene però ho già visto un’ottima organizzazione e molta voglia di fare bene. L’obiettivo è fare un bel campionato, cercare di mantenere le prime posizioni poi non si sa mai, mancano ancora tante partite, però noi diamo il massimo ogni allenamento. Ho avuto l’impressione di una società molto seria e organizzata, mi sto trovando bene con allenatore e secondo allenatore anche negli allenamenti. Domani si torna già in campo: il Montecassiano ospiterà il Camerino in uno scontro ad alta quota tra due squadre di vertice e in ottima salute. “Sarà una partita difficile, l’abbiamo preparata nel migliore dei modi. Camerino è la squadra più forte fin dall’inizio, vengono da 4 vittorie e dunque sono in fiducia. Noi ci metteremo del nostro e non siamo da meno”.

Author: redazione