Doppietta ai playout e salvezza, la “strana” domenica del baby Lattanzi

di Aldo Nicolini

PROMOZIONE – Francesco centrocampista classe 2007 ha fatto volare la Pergolese che ha schiantato il Sassoferrato. Decisivo al suo primo anno

Sulla finale spareggio per la salvezza nel girone A della Promozione Marche, si è abbattuto un uragano che ha avuto effetti devastanti. L’uragano è un centrocampista schierato con il numero 4, che ha un destino segnato, quello di far parlare di se i media, e far perdere il sonno agli avversari contro cui gioca. Il tutto potrebbe sembrare una esagerazione se non parlassimo di uno sbarbatello affacciatosi al calcio che conta solo quest’anno: Francesco Lattanzi, 26 / 04 / 2007 udite….2007. Gioca nella Pergolese. Centrocampista da combattimento, come abbiamo capito dalla intervista: “I ruoli di centrocampo li ho fatti tutti, ma il mio preferito è la mezzala in un centrocampo a tre” ci dice Francesco, ” Magari sulla sinistra” e con licenza di uccidere aggiungiamo noi. Francesco Lattanzi ha giocato quest’anno all’esordio 13 partite da titolare più 6 subentri, 4 le reti realizzate con la doppietta di domenica che ha schiantato il pur ostico Sassoferrato, trascinando la Pergolese alla salvezza. 174 cm di energia pura, gambe robuste già formate, una carica e spinta da paura. Gioca principalmente con il destro ma ha un tocco palla e facilità di corsa sublimi veramente da lustrarsi gli occhi. Velocità palla al piede anche importante. Un giocatore di carattere e temperamento, quella che si chiama personalità, che si affinerà con l’esperienza. Magnifico nei comportamenti di tutti giorni, studia al Liceo Scientifico di Pergola con una media voto anche alta, se proprio vogliamo pignoleggiare. Se questa concentrazione che rivela sui libri la trasferisce in campo ecco spiegata la sua precocità dei risultati su un campo di calcio. In parole povere la classe ricca di movimento dinamismo e fondo. E scusate se parliamo di un giovane del 2007 che ha ancora da giocare tanti anni da under, ma non sarà difficile aspettarsi presto, che diventerà titolare a tutti gli effetti in barba all’età.

Author: redazione