Il 31enne era arrivato a puntarle un coltello alla gola per avere soldi
Il provvedimento é stato emesso nei confronti di un trentunenne
Dovrà stare ad almeno 300 metri dalla mamma. Questo ha stabilito il magistrato per un trentunenne dell’Acquasantano.
D.R., queste le iniziali del ragazzo, ha più volte minacciato e messo le mani addosso a sua madre per procurarsi denaro. In diverse occasioni ha danneggiato mobili e oggetti in casa e la donna, disperata, si era rivolta nei mesi scorsi ai carabinieri. Da qui la denuncia che, invece di sedare le acque, aveva provocato l’ira del ragazzo, che è arrivato addirittura a puntare un coltello alla gola della madre.
