Aveva precedenti per reati contro la persona e in materia di stupefacenti
Continua incessante l’attività dei poliziotti della Questura dorica volta al contrasto della permanenza di cittadini stranieri irregolari e pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica presenti nel territorio del capoluogo e della provincia di Ancona.
I poliziotti hanno accompagnato presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Milano un cittadino iracheno di circa 35 anni con diversi precedenti giudiziari per reati contro la persona e diverse violazioni alla normativa sugli stupefacenti.
L’uomo era entrato irregolarmente in Italia nel dicembre 2023 e, giunto ad Ancona, durante un controllo di Polizia, era stato trovato in possesso di un documento falso, per tale ragione era stato denunciato e successivamente condannato alla pena di 6 mesi di reclusione. In quell’occasione, lo straniero aveva espresso la volontà di richiedere la protezione internazionale, tuttavia, a causa di questo e degli altri precedenti a suo carico, in base alle previsioni della nuova normativa del decreto Cutro, gli agenti lo hanno portato presso un Centro di Permanenza per i Rimpatri di Milano in considerazione della sua pericolosità sociale.