La vice presidente della Regione Marche sottolinea l’estrema pericolosità del tratto tra San Benedetto e Porto Sant’Elpidio in vista delle festività
“Se succederà qualcosa, la colpa sarà di chi ignora il problema da mesi”. Con queste parole la vice presidente della Regione Marche, Anna Casini, torna a puntare l’indice sul caso dell’A14 e dei grandi disagi dovuti al sequestro di alcuni tratti, in particolare quello tra San Benedetto e Porto Sant’Elpidio, sottolineando l’estrema pericolosità in vista delle festività natalizie e ritornando anche sulla questione del pedaggio che andrebbe sospeso.
“Questa mattina – si sfoga l’esponente della giunta regionale – oltre ai disagi causati dal sequestro di alcuni tratti delle corsie di destra della carreggiata, non sono ancora stati chiusi i cantieri e da ieri la prima galleria verso nord dopo l’entrata di San Benedetto non è illuminata”. “La situazione è pericolosa per la pubblica incolumità – aggiunge Anna Casini – e peggiorerà ogni giorno perché inizia l’esodo per il Natale. Se succederà qualcosa di grave, sarà colpa di chi ignora il problema da mesi”. E conclude: “Ma nessuno si vergogna a far pagare il pedaggio a chi sta fermo?”.
