La donna è stata condannata alla pena della reclusione di quasi due anni
Nel tardo pomeriggio di ieri (12 ottobre) i poliziotti della Squadra Mobile di Ancona hanno dato esecuzione al provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Ancona a carico di una donna di origini rumene di anni 40, attualmente domiciliata presso un’abitazione del quartiere Piano San Lazzaro.
La donna è stata condannata alla pena della reclusione di anni 1, mesi 11 e giorni 28, con i benefici di legge, oltre alla multa di euro 13.875 e all’ammenda di euro 100.
La stessa era attualmente sottoposta alla detenzione domiciliare provvisoria in luogo del differimento della pena, detenzione domiciliare che veniva revocata ed applicata la custodia cautela in carcere della stessa, condannata per i delitti di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, divieto di reingresso nel territorio nazionale, atti persecutori e lesioni personali, commessi ad Ancona negli anni 2018 – 2021.
Nonostante il beneficio della detenzione domiciliare concesso alla stessa, questa più volte lo aveva violato, e nell’ultimo mese era stata denunciata numerose volte dai poliziotti della Divisione Polizia Anticrimine per il reato evasione. I poliziotti infatti spesso durante i controlli non hanno riscontrato la presenza della stessa presso il domicilio, pertanto, a seguito delle numerose violazioni l’A.G. le ha revocato la misura provvisoria.
La stessa è stata rintracciata ad Ancona dai poliziotti della Squadra Mobile, presso la sua attuale dimora e, dopo gli adempimenti di rito, è stata associata alla Casa Circondariale di Pesaro – Villa Fastiggi.