SERIE B – I ragazzi allenati da Zanetti cedono 2 a 0
Prima sconfitta al Del Duca in stagione per l’Ascoli Calcio che cade contro il Pescara di Zauri (2 a 0 il finale) incassando la seconda sconfitta consecutiva dopo il ko di Cremona.
Mister Zanetti sceglie di rischiare la mossa Scamacca, rientrante dall’infortunio. Panchina per D’Elia con Padoin arretrato nel ruolo di terzino mancino. Torna Troiano dal primo minuto, con Gerbo e Piccinocchi a centrocampo. Valentini scelto al posto dell’infortunato Brosco. Nella compagine di Zauri da segnalare la presenza di Matteo Ciofani, ex difensore bianconero.
Primi 10′ di clima disteso come può esserlo quello di un derby: Ninkovic e Scamacca discutono con direttore di gara ed avversari più volte per dei contrasti duri. Primo tiro bianconero, seppur strozzato, da Scamacca al 17′ con Fiorillo che blocca facilmente. Al 26′ clamorosa occasione per l’Ascoli: il tiro di Gerbo dagli sviluppi di un calcio di punizione trova la parata di Fiorillo. Sulla ribattuta Scamacca prova ed otiene una splendida rovesciata che però strozza l’urlo del gol per colpa del legno. Ci prova anche Pucino, ovviamente da calcio di punizione, con l’estremo difensore Pescarese ancora bravo a bloccare al 34′. Tre minuti più tardi destro di Gerbo dalla distanza con palla ampiamente alta sopra la traversa. Il Pescara risponde al 44′ con un tiro di Brunori dall’interno dell’area di rigore: anche in questo caso la sfera termina ampiamente al lato.
Nella ripresa partita nevrotica come nella prima frazione. Prima occasione bianconera all’ottavo minuto quando Piccinocchi non riesce a girare in porta di testa su un cross di Gerbo. Al 13′ torna avanti il Pescara: Machin scocca un tiro dalla lunghissima distanza con palla forte che termina al lato, alla destra di Leali. Ancora gli abruzzesi al 29′ ed ancora con Brunori che, liberatosi in area, calcia verso la porta di Leali. La sfera, deviata, termina fuori. Risposta Ascoli al minuto 33′: cross dalla sinistra di Da Cruz e colpo di testa di Troiano, salva Fiorillo deviando in corner. Ancora Ascoli tre minuti più tardi con il cross di Pucino per Da Cruz che dal secondo palo la rimette al centro trovando però solo Campagnaro che pericolosamente mette in angolo. Partita avara di occasioni da gol ma che si accende nel finale: Galano si libera in area con un controllo volante e sempre al volo calcia in porta verso Leali che guarda la palla spegnersi sul fondo. La gara si sblocca al 42′: Valentini sbaglia su Brunori che tocca al centro per Galano. L’ex Bari non sbaglia e di piattone batte Leali per la rete del vantaggio. Nei minuti di recupero Busellato finisce a terra toccato da Ferigra e senza esitazioni il direttore di gara indica il dischetto del rigore. Sul dischetto lo stesso Busellato insacca per il raddoppio pescarese che chiude di fatto il match.
il tabellino:
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Pucino, Gravillon, Valentini (45’ st Ferigra), Padoin; Gerbo (25’ st Brlek), Troiano (46’ st Chajia), Piccinocchi; Ninkovic; Scamacca, Da Cruz. A disp. Lanni, Novi, D’Elia, Cavion, Rosseti, Beretta, Laverone, Andreoni. All. Zanetti.
PESCARA (3-5-1-1): Fiorillo; Campagnaro, Scognamiglio, Drudi (38’ st Betella); Ciofani, Machin, Memushaj (40’ st Ingelsson), Busellato, Masciangelo; Galano; Brunori. A disp. Farelli, Del Grosso, Bruno, Cisco, Maniero, Vitturini, Di Grazia, Zappa, Borrelli, Bocic. All. Zauri.
ARBITRO: Aureliano di Bologna.
RETE: 43’ st Galano (P), 47’ st rig. Busellato (P).
NOTE: ammoniti Drudi (P), Troiano (A), Masciangelo (P). Spettatori 8.510 (4.197 abbonati) per un incasso di 79.304,80 € (quota abbonamenti 33.181,80 €). Rec. 0’ pt, 6’ st.

Author: Alessandro Molinari
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