Momenti di delusione e grande tensione fuori e dentro la sede dell’Ancona Calcio. In giornata dopo le dimissioni del Responsabile della Comunicazione Paolo Papili è stato un susseguirsi di notizie preoccupanti per l’Ancona. Il club di fatto non ha pagato le mensilità di marzo e aprile e dunque è a fortissimo rischio per la prossima serie C. C’è tempo fino alle 24 di oggi per presentare la domanda ma la sensazione è che ormai i dorici possano essere fuori dai giochi. La notizia si è subito sparsa in città con gran parte della tifoseria che ha raggiunto la sede societaria. Si sono vissuti momenti di tensione con le forze dell’ordine presenti. La rabbia dei presenti è sfociata anche nella rottura di un vetro della sede e la messa a soqquadro di un’altra stanza. L’amministratrice Nocelli ha cercato di spiegare cosa stava succedendo nelle ultime ore.
La situazione in casa Ancona è grave e a causa del mancato pagamento degli stipendi di marzo e aprile da parte di Tiong, il club è a fortissimo rischio per la prossima serie C. Nelle ultimissime ore si sarebbe mosso Mauro Canil per cercare di salvare la situazione ma le speranze sono poche. Attualmente c’è un nutrito gruppo di supporter fuori alla sede che chiede spiegazioni.