“Se il dibattito sugli altri punti andrà per le lunghe chiederò di rinviarla”
“Quando proponemmo la mozione sulla sanità, c’era stata la rassicurazione da parte di diversi consiglieri di maggioranza che l’avrebbero firmata, ma all’atto pratico è mancata l’adesione. Non so se ci sia stato qualche diktat”, riferisce la capogruppo di Pd, Articolo Uno e Nos Aurora Bottiglieri, nel Consiglio comunale di San Benedetto del Tronto.
La mozione, che è abbinata ad una petizione popolare, fu illustrata nel corso di una conferenza stampa dal centrosinistra insieme ad Umberto Pasquali (Viva San Benedetto) e con la fugace apparizione di Simone De Vecchis (Rivoluzione Civica), i soli di maggioranza ad avere firmato. E’ stata inserita all’ordine del giorno del Consiglio comunale di sabato 26 marzo.
Ancora la Bottiglieri: “Non importa in quanti abbiano firmato, intanto noi la presentiamo. Si tratta di un punto di partenza che siamo disposti a limare dopo averne discusso in commissione Sanità”.
Conclude Bottiglieri: “Essendo un argomento importante e articolato avrà bisogno di un tempo adeguato per essere discusso, ma nel Consiglio del 26 marzo ci sono 15 punti all’ordine del giorno, tra cui la manovra finanziaria. Se la seduta dovesse protrarsi al tardo pomeriggio chiederò che la mozione venga rinviata al prossimo consesso civico”.
