Decreto Sisma, Ceriscioli scrive a Conte: “Serve una svolta che ancora non c’è stata”

“Basterebbe accogliere tre emendamenti scritti da quegli stessi tecnici che negli Usr hanno visionato migliaia di pratiche e che hanno piena consapevolezza di ciò che serve”

Sul Decreto sisma il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli scrive al premier Giuseppe Conte. “A tre anni dal sisma, – osserva nella lettera – per imprimere la svolta che ancora non c’è stata, i contenuti normativi del Decreto Legge n.123/2019, in conversione, sono di vitale importanza. Il testo approvato dalla Camera dei deputati, tuttavia, non contiene le misure necessarie ad un’accelerazione della ricostruzione privata e pubblica. Eppure – osserva – basterebbe accogliere tre emendamenti scritti da quegli stessi tecnici che negli Usr hanno visionato migliaia di pratiche e che hanno piena consapevolezza di ciò che serve”; “Con la Sua visita a Castelsantangelo sul Nera e la dichiarazione di assumere in prima persona la responsabilità della ricostruzione del Centro Italia colpito dal sisma si era riaccesa una speranza”. Al momento però “la svolta non c’è stata”. Il governatore delle Marche elenca gli emendamenti auspicati su autocertificazione, ricostruzione pubblica e personale di Comuni e Usr.

redazione
Author: redazione

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Tag
Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS