“Decisione dell’arbitro non sta né in cielo né in terra, la presidentessa ha dato obiettivo salvezza”

Interviste post Montegranaro-Matelica, Santoni si lamenta per il rigore. Mengo contento per il recupero di Tonuzi, rammarico pari finale

di Matteo Meschini

Dopo lo spettacolare 2 a 2 sul campo, Montegranaro e Matelica lasciano parlare i propri allenatori al termine del match. Entrambi si possono ritenere soddisfatti per quanto visto in campo, anche se un pò di rammarico per aver subito il gol del pari nel finale si legge nel volto di mister Eddy Mengo. “Il rammarico è per il pareggio nel finale. Abbiamo fatto una buona partita, la qualità e la forza del Matelica non la scopriamo noi oggi. Se avessimo preso gol a metà tempo avremmo avuto meno rammarico. Potevamo anche fare meglio su qualche situazione di gestione nel secondo tempo poi è arrivato questo pari grazie a un gol su punizione e quindi complimenti al giocatore. Dobbiamo fare meglio poi sulle palle inattive perché nelle ultime gare abbiamo preso 3 gol solo così. Per quanto riguarda la classifica in questo momento un punto in più un punto in meno non fa la differenza, siamo a novembre e c’è tanto da lavorare. Potevamo avere qualche punto in più vero ma ci può stare. Sono contento per Tonuzi che ha passato una prima parte di stagione con molte difficoltà fisiche e ora abbiamo recuperato anche lui.”

Dall’altra parte mister Santoni per il Matelica si lamenta del rigore concesso a fine primo tempo al Montegranaro per presunto tocco di mano di un difensore in area. “Non volevamo lasciare nulla di intentato nel secondo tempo perché, secondo me, nel primo tempo il risultato era bugiardo a causa di una decisione dell’arbitro che non sta nè in cielo nè in terra, non è la prima volta perché anche domenica scorsa abbiamo avuto due situazioni dentro l’area dubbie e non ci sono stati dati. Questa situazione ci ha penalizzato tantissimo e siamo andati sotto in maniera immeritata però nel secondo tempo i ragazzi ce l’hanno messa tutta e credo che il pari sia meritato. Nell’ultima mezz’ora eravamo in campo solo noi anche se subivamo in contropiede. Sono contento poi per Frulla che ritornava oggi dopo un mese e che ha trovato il gol. Noi abbiamo assenze dall’inizio dell’anno: abbiamo avuto l’infortunio di Mauro Iori che ha saltato 7 gare e che oggi si è visto quanto è importante per noi, poi anche quello di Strupsceki, poi Frulla e anche Wahi, abbiamo fuori Mistura dalla gara con la Maceratese, Rosolani in settimana. Però i risultati dimostrano la validità della nostra rosa. Anche se non ci crede nessuno l’obiettivo che ci ha dato la nostra presidente è quello della salvezza e dobbiamo ottenerlo il prima possibile”.

Author: redazione