De Vecchis: “Non chiamateci renziani, siamo civici”

La maggioranza di San Benedetto del Tronto riflette sulla costituzione in Consiglio di un gruppo unico

“Non sono renziano. E il gruppo consiliare Viva San Benedetto conta un solo renziano (Giselda Mancaniello, ndr)”, tuona il capogruppo Giorgio De Vecchis.
Nei giorni scorsi la lista è aumentata in Consiglio di due unità con l’ingresso di Umberto Pasquali e Martina De Renzis, fuoriusciti da Rinascita Sambenedettese-0735. Quando si scrive di Viva San Benedetto, si fa spesso  riferimento a Renzi, perché tra i candidati alle elezioni amministrative del 2021 figuravano diversi iscritti a Italia Viva. Uno dei sostenitori della civica, Fabio Urbinati, è coordinatore regionale di Italia Viva. E l’attuale vice sindaco, Antonio Capriotti, è militante.
De Vecchis non condivide l’associazione con il partito: “E’ frutto di strumentalizzazioni ed è anche una falsità. Capriotti non fa parte del gruppo ma della giunta, alle riunioni di maggioranza non partecipano esponenti politici, ma consiglieri delle civiche. Ed io non sono un simpatizzante di Renzi. La mia storia politica ne è testimone”.
A proposito di liste. “Considerando che  in maggioranza ci sono solo civiche, accomunate da un progetto comune, non ci sarebbe niente di strano – conclude De Vecchis – se in futuro si confluisse tutti in un gruppo unico”.

Author: redazione