Il ds biancorosso dopo la vittoria sul Montefano: “Con Serangeli stiamo lavorando…”. Microfono pure per mister Possanzini
Dopo quasi due mesi, ultima affermazione il 15 Settembre con l’Alma Juventus Fano, la Maceratese, dopo due pareggi consecutivi, torna a vincere all’Helvia Recina-Pino Brizi e lo fa battendo meritatamente per 2 a 0 Il Montefano degli ex Amadio, Calamita, Martedì, Luciani e Papa indisponibile per infortunio. Una vittoria pesantissima che permette alla Rata di restare in scia a una lunghezza di distanza dal duo Chiesanuova-K-Sport Montecchio Gallo che guidano il campionato. Nel post gara, soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi, il tecnico biancorosso Matteo Possanzini: ” La storia recente insegna che il campionato di Eccellenza è un campionato di sofferenza. Ci siamo sempre detti in queste settimane di non andare dietro al risultato e stare sereni perché la prestazione l’abbiamo sempre fatta. È un gruppo di ragazzi per bene che ogni allenamento credono in quello che fanno e penso si sia visto. Sofferenza nella ripresa? Il primo tempo meritavamo di chiudere con un punteggio più ampio. Dopo l’uno a zero abbiamo sempre trovato l’uomo libero e abbiamo avuto grandi opportunità davanti al portiere. Nella ripresa abbiamo perso un po’ di qualità in fase di palleggio, ma comunque siamo stati più pericolosi dell’avversario. Non ricordo parate di Gagliardini. Abbiamo chiamato alto il Montefano per liberare gli spazi in profondità. Devo fare i complimenti ai ragazzi perché non abbiamo concesso nulla e abbiamo prodotto cinque-sei palle goal ed è difficile vedere una partita di questa qualità in questa categoria. Sono contento e li ringrazio perché hanno dimostrato che credono tanto nel lavoro e in quello che facciamo e quindi andiamo avanti così. Le condizioni di Vrioni e Cognigni? Li valutiamo in settimana. Dobbiamo gestire i problemi perché comunque sono quattro partite che giochiamo senza tre giocatori importanti (ndr Oses, Bracciatelli e Albanesi). Abbiamo costruito un organico giovane e di qualità che vuole portare avanti una certa cultura del lavoro. Speriamo che l’ambiente lo apprezzi e capisca lo sforzo che stiamo facendo”.
Alle parole di Possanzini seguono quelle del direttore sportivo Nicolò De Cesare: ” Faccio una premessa dicendo che a me e Serangeli non piace parlare tanto. A me e Serangeli è stato chiesto di riorganizzare una società e fare le cose a modo e penso che il lavoro fatto fin qui sia stato un buon lavoro. Io a Macerata ci ho giocato e so i pregi e i difetti di questa piazza. Io e Serangeli ancora non vediamo quel livello di società che vogliamo. Siamo ancora un po’ lontani da quella mentalità e da quell’ambiente sano e positivo che deve avere una società che vuole vincere un campionato. Questo un po’ mi dispiace. Però sicuramente ci arriveremo e ci arriverò al livello che dico io. Vorrei però un ambiente più compatto all’interno della società. Bisogna avere quella razionalità e quell’equilibrio che deve regnare in una società soprattutto dove hai pressioni in una piazza come quella di Macerata. Mercato di Dicembre? Una piazza quando vuole vincere ha la necessità di ambire sempre al meglio, anche per quanto riguarda la rosa. Se possiamo aiutare questi ragazzi e lo staff interverremo dove è necessario, sempre con buon senso ed equilibrio. Io e Serangeli vediamo il calcio alla stessa maniera. Vogliamo creare una continuità e un senso di appartenenza, creando una rosa dove tutti si sentono importanti. Non ci piacciono le porte girevoli. Siamo contenti dei ragazzi che sono partiti a Luglio. Siamo contenti di tutti, anzi c’è qualche giocatore che può fare ancora meglio. Penso che gli errori che sono stati fatti in passato non servono perché c’è bisogno di equilibrio anche in quello. Siamo alla ricerca di creare qualcosa che possa durare nel tempo, sempre con l’obiettivo di vincere”.