ECCELLENZA – Il difensore del Monturano esprime le sue impressioni dopo la semifinale di Coppa e guarda alla sfida contro l’Osimana in programma domenica
Nella partita di andata delle semifinali di Coppa Italia Eccellenza, il Monturano ha subito una sconfitta contro il Chiesanuova con un risultato di 2-0. Al termine della gara, abbiamo avuto l’occasione di parlare con Nicoló De Carolis, uno dei giocatori di Mister Martinelli. Difensore classe 2004, De Carolis è ormai uno dei pilastri della squadra, essendo alla sua terza stagione con il Monturano. Ecco cosa ha raccontato ai nostri microfoni: “Non credo che abbiamo sbagliato interamente l’approccio alla partita. C’era il giusto atteggiamento da parte nostra per poter far bene come mister Martinelli pretende e vuole. Anche perché la Coppa per noi è un obiettivo. A mio avviso, la caratteristica che ci è mancata è stata la concretezza sotto porta. Non siamo riusciti a sfruttare nel modo giusto le occasioni create e questo è andato a nostro discapito perché alla fine non siamo riusciti a segnare nessun goal”.
Come vedi in generale la squadra?
“Siamo una squadra giovanissima con tanta voglia di fare e di dimostrare che non siamo inferiori a nessuno. Vedo che ci stiamo mettendo la giusta mentalità, soprattutto per quanto riguarda la risposta alle brutte prestazioni che ci sono capitate di vedere la domenica. In allenamento diamo sempre il massimo per poter migliorare quella che è la nostra situazione punti e la posizione in classifica. Questo perché la salvezza è l’obiettivo che tutti ci siamo posti fin dall’inizio ed è quello che la società chiede. Però, non abbiamo mai sfigurato con nessuna squadra, siamo in grado di dire la nostra in ogni partita, affrontando tutti a viso aperto senza paura”.
Come vi state preparando in vista della prossima sfida contro l’Osimana?
“Il mister vuole un po’ cancellare e superare la prestazione dello scorsa domenica contro il Tolentino. Magari anche portando a casa qualche punto, cosa che ci serve anche per tirare su il nostro morale. Non ci sarà nessuna variazione rispetto alle scorse settimane, continuiamo ad allenarci con la massima intensità. L’unica differenza è stata la partita infrasettimanale di Coppa che ha un po’ stoppato gli allenamenti di routine”.
Da quanto sei al Monturano?
“Questo è il terzo anno. Ho iniziato con il Monturano facendo il campionato di Promozione, dove abbiamo raggiunto la finalissima playoff ma non siamo riusciti a vincerla contro l’Urbania. Poi, grazie al ripescaggio, siamo riusciti lo stesso a passare di categoria. Quella scorsa è stata la mia prima stagione in Eccellenza, ed ero ancora under. Quest’anno, invece, sono tra i veterani della squadra”.
Come ti sei trovato con il nuovo allenatore, mister Martinelli?
“Ha un’ottima idea di calcio, sa gestire bene il gruppo, nonostante la giovane età. A volte è abbastanza autoritario nei modi, ma penso che sia la cosa giusta per evitare che nascono delle discussioni all’interno dello spogliatoio e del gruppo. E questo è fondamentale per una squadra che mira alla salvezza”.
Il tuo parere sul campionato?
“A mio parere, quest’anno è molto più equilibrato rispetto a quello precedente. Ci sono spesso capovolgimenti di fronte, squadre che in questo momento si trovano nella parte bassa della classifica è probabile che riescano a portare a casa punti e conquistare posizioni. Perciò, penso che sia un campionato da vivere fino all’ultimo, perché potrà rivelarci molte sorprese per tutto l’arco della stagione”.
Author: Angelica Mancini
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