Questa mattina rappresentanti dell’associazionismo locale davanti al Liceo Nolfi Apolloni
Si è svolta questa mattina la manifestazione per protestare contro il disegno di legge n.1660/C “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario”, comunemente detto Decreto Sicurezza. Proposta di legge che è stata recentemente approvata alla Camera dei Deputati ed è ora in discussione al Senato. Davanti al liceo Nolfi Apolloni di Fano, per coinvolgere i ragazzi, erano presenti un centinaio di persone, rappresentanti dell’associazionismo locale e dei sindacati.
Insieme per denunciare il chiaro intento di limitare la libertà e il diritto delle persone a manifestare il proprio dissenso a questo decreto che di fatto mira a reprimere manifestazioni, scioperi e proteste. Si tratta di un decreto che introduce nuovi reati, aumenta gli anni di carcere nei confronti di chi occupa strade, case, spazi pubblici.
Nello specifico il Ddl Sicurezza criminalizza: il blocco stradale, le proteste in carcere, le proteste contro le grandi opere e i nuovi insediamenti militari, le mobilitazioni contro la catastrofe ecologica e la speculazione energetica, le occupazioni di case sfitte.
Nel video le parole di Gigliola Cattalani, consigliere dell’associazione “La Lupus in Fabula”: “Un decreto che ci toglierà tutte le nostre libertà“.