“Solo ricerca di pubblicità e fuffa quindi, mentre ci sarebbe tanto da fare, a cominciare dall’aumento dei controlli”
Temperature a parte, in questi giorni in città fa discutere e non poco l’ordinanza che obbliga i proprietari dei cani ad uscire di casa con una bottiglia di acqua per rimuovere l’urina degli animali. Per giovedì 1 agosto alle 18 è prevista una manifestazione in piazza Roma organizzzata da numerose associazioni animaliste, anche provenienti da fuori regione. Sull’intera vicenda con una nota stampa è intervenuto anche Daniele Berardinelli, consigliere comunale di Forza Italia: “Relativamente all’Ordine del giorno riguardante l’Ordinanza che obbliga i proprietari dei cani a portarsi dietro una bottiglia d’acqua per pulire dove facciano pipì, Ordinanza peggiorativa del documento votato dai miei colleghi, mi sono rifiutato di partecipare al voto per il carattere manifestamente propagandistico di quella iniziativa. Innanzitutto i cani non urinano solo come bisogno fisiologico, ma anche per marcare il territorio, per cui ci si dovrebbe attrezzare con una damigiana d’acqua, essendo il gesto ripetuto spessissimo. Sarebbe inoltre inutile nei confronti dei proprietari incivili di cani che permettono di urinare nei portoni e sulle vetrine dei negozi (un problema reale) e che già potrebbero essere sanzionati. Ma ciò non avviene, mentre quelli che già sono ossequiosi dei Diritti altrui, sarebbero penalizzati, soprattutto le persone anziane con difficoltà di deambulazione. In tanti anni di ordinanze inutili come quelle contro i botti di capodanno, che vengono pubblicizzate con enfasi ogni fine anno, ma che restano totalmente inascoltate come dimostrano i “bombardamenti” a cui assistiamo, abbiamo già verificato che le multe non vengono comminate a nessuno, esattamente come le ordinanze che vietano la balneazione dopo le piogge e i relativi sversamenti fognari in mare, molto più pericolosi per la salute pubblica: nessuna multa, praticamente nessun controllo e spiagge piene di bagnanti. Oppure proprio parlando di cani, fanno sorridere le pochissime contravvenzioni per non aver raccolto le deiezioni solide, con i marciapiedi pieni di escrementi ovunque. Solo ricerca di pubblicità e fuffa quindi, mentre ci sarebbe tanto da fare, a cominciare dall’aumento dei controlli, ma anche nel migliorare la promozione delle adozioni di cani e gatti presenti al canile/gattile e che ho segnalato al ministero dell’Interno nell’apposito riferimento istituito recentemente. Va stimolata l’adozione di questi animali così da toglierli dalla prigionia in cui sono costretti”.
