I due malviventi, ubriachi, sono scappati con una banconota da 20 euro. Poi un’aggressione con una bottiglia di whiwsky
Domenica 17 novembre alle ore 13.00, è arrivata una chiamata alla Sala Operativa della Questura dove un utente comunicava di essere stato vittima di una rapina, presso il “Terminal Bus” in via Espedito Tomassini a Fermo.
La Volante, giunta prontamente sul posto, ha preso contatti con la giovane vittima (un ragazzo di Porto San Giorgio), la quale raccontava ai poliziotti che, pochi minuti prima, ovvero alle ore 12.40, mentre si trovava all’interno del “Terminal Bus” per controllare l’orario degli autobus, aveva notato due giovani che stavano bivaccando all’interno dell’area adibita a sala d’aspetto, con in mano una bottiglia in vetro di whisky, in evidente stato di ebbrezza.
Ad un tratto, uno dei due malviventi si era alzato in piedi e con andatura barcollante si era avvicinato alla vittima, chiedendogli se potesse dargli del denaro e, al rifiuto, lo sconosciuto aveva afferrato la vittima da un braccio intimandogli con insistenza “Dammi i soldi!!! Dammi i soldi!!!”.
La vittima, non riuscendo a svincolarsi dall’intimidatoria presa del suo aggressore, tentava di uscire dalla sala d’aspetto divincolandosi, ma l’aggressore si metteva una mano in tasca e facendo intendere che avesse un coltello in mano, intimava al ragazzo: “Dammi i soldi!!! Vuoi che ti accoltello???”
A questo punto il giovane sangiorgese, vistosi senza scampo e temendo per la propria incolumità, ha dato tutto il denaro che aveva al seguito (una banconota da 20 euro). I due malviventi a tal seguito, si sono allontanati, mentre il malcapitato contattava il 112 NUE e attendeva l’arrivo di una pattuglia.
I poliziotti si sono messi immediatamente alla ricerca dei due, mentre altri agenti sono rimasti sul luogo per visionare le registrazioni e per prendere più dati possibili per identificare i due fuggiaschi.
A seguito alla visione delle telecamere, gli agenti hanno riconosciuto, quale autore del reato, un giovane già noto ai poliziotti, ovvero un ventenne nato in provincia di Ancona, ma residente a Torre San Patrizio. Gli agenti e la vittima, rientrati in Questura per formalizzare quanto accaduto, dopo un’ora venivano avvertiti dalla Centrale Operativa che vi era una persona in evidente stato di ebrezza presso il “Terminal Bus” e sul luogo vi erano sia la vittima che l’aggressore. Gli agenti giunti immediatamente sul posto, fermavano il ragazzo e identificavano la persona aggredita, la quale confermava che l’aggressore gli aveva scagliato una bottiglia in vetro. I poliziotti hanno constatato che la bottiglia infranta era proprio la bottiglia in vetro di whisky menzionata dalla precedente vittima.
L’uomo, accompagnato in Questura, è stato sottoposto ai rilievi foto-dattiloscopici, sanzionato per manifesta ubriachezza e denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.