L’incontro è curato dalla sezione settempedana ‘Censi’
Dame e Cavalieri delle Marche all’ombra dell’antico Castello di San Severino. Da Ancona, Jesi, Fano, Civitanova, oltre che dalla città settempedana e fuori regione, da Cesena e con Anna Czerwinska dell’associazione Italo-polacca, per l’ottima organizzazione della sezione ‘Censi’, presso il ristorante ‘Due Torri’ si sono riuniti iscritte/i all’Anac, l’associazione nazionale dell’Arma di Cavalleria per la tradizionale conviviale marchigiana.

Un menù di solida sapienza enogastronomica condiviso dalla presidente Gianna Pistoni con lo chef a conclusione per l’ultima (sed non ultima) ‘Caricat’ insieme con il tradizionale brindisi, il digestivo Olife. Un ritrovarsi pieno d’energia con i saluti del presidente marchigiano, dottor Fabrizio Grandinetti (già vicepresidente del Consiglio Regionale) e con lo sguardo rivolto all’anno tutto da vivere.


Dice la dott.ssa Pistoni: “Intanto l’Anac sarà presente a fianco della Pro Castello alla premiazione del ‘Bambinello d’Oro’ sabato 1. marzo al cineteatro San Paolo di San Severino Marche. Una festa cara alla città che celebra uno dei più antichi Presepi viventi della regione, voluto dall’indimenticabile don Amedeo Gubinelli nella suggestiva e per tanti versi unica cornice storica e paesaggistica di Castello”.
Altri programmi? “Naturalmente l’appuntamento clou annuale a Pozzuolo del Friuli per ricordare l’eroismo della Cavalleria italiana. Poi altri percorsi in Italia e all’estero resi epici dalla nostra storia. In cima a tutti El Alamein, un sogno che cercheremo di realizzare grazie al sostegno dei soci che ringrazio tutti indistintamente a cominciare dal vicepresidente regionale (e presidente della sezione di Ancona) Mirko Carletti, e con lui tutti gli altri presidenti delle sezioni marchigiane”.
Inoltre? “Saremo a fianco della sezione anconetana nell’organizzazione di eventi didattici dedicati all’ippica”. Infine? “Di voler essere ancora una volta tutti insieme, uniti, entusiasti nel prendere…d’assalto come si conviene alla Cavalleria, anche questo 2025 ancora interamente da scoprire”.




