Test match vinto dai biancorossi: note positive e negative
Ha chiuso al meglio la propria pre-season la Maceratese che ieri pomeriggio nell’ultima amichevole estiva ha battuto il Casette Verdini preparandosi così al meglio in vista del battesimo di fuoco che avverrà domenica prossima al Polisportivo contro gli eterni rivali di sempre della Civitanovese per l’andata degli ottavi di finale di coppa Italia Eccellenza. Roberto Lattanzi può essere soddisfatto dei segnali mostrati dalla sua squadra che ha dimostrato un ottima condizione atletica nonostante il gran caldo e anche delle buone trame di gioco, tutti segnali positivi che fanno ben sperare i tifosi e tutto l’ambiente biancorosso in vista dell’esordio della prossima settimana.
Partiamo dalla porta dove ieri, visto Gagliardini non al meglio e l’assenza di Amico, il tecnico biancorosso ha schierato per la seconda gara consecutiva il classe 2005 Marchegiani che ha risposto alla grande facendosi notare con due ottimi interventi. La difesa complice anche l’assenza di Iulitti quasi sempre titolare in questo precampionato ha visto l’impiego della linea over con Martedì e Nicolosi sulle fascie e Moschetta e Sensi a formare la coppia centrale e sicuramente hanno dimostrato tutta la propria solidità concedendo il minimo a uno dei migliori attacchi della scorsa stagione, unica sbavatura nell’occasione del pareggio di Ribichini dove la sfera poteva essere allontanata meglio dall’area di rigore. Passiamo al centrocampo dove nonostante ancora un Pagliari non al top della condizione, Strano si sta adattando sempre meglio nel ruolo di play davanti alla difesa supportato al meglio da un Tortelli in gran spolvero in questa pre-season. Da segnalare nella ripresa anche l’ottimo impatto sul match del classe 2003 Ruani che ha fatto vedere ottime cose siglando poi di testa anche la rete del 2 a 1. Infine arriviamo al reparto offensivo con Lattanzi che, vista l’assenza di Perri out per un infiammazione al ginocchio, ha schierato dal primo minuto l’under Cirulli nel ruolo di prima punta a sostegno di D’Ercole e Napolano, quest’ultimo anche ieri trascinatore assoluto dei biancorossi con un assist al bacio per la rete di Ruani e la sua doppietta personale che ha portato a cinque le reti in questa pre-season. Nella ripresa il tecnico biancorosso ha dato spazio all’ultimo arrivato Minnozzi che ufficializzato in mattinata: ha disputato tutto il secondo tempo dimostrando subito buone cose e un buona intesa con Napolano e soci oltre che sfiorare la rete all’esordio in due circostanze, bene anche Di Ruocco che ha portato nuova linfa e imprevedibilità nel reparto offensivo. Ora per i biancorossi una settimana intensa di lavoro per preparare al meglio il tanto atteso derby di domenica prossima ma prima Lunedì presso il palazzo dei Conventati a Macerata ci sarà alle 11:30 la presentazione ufficiale alla stampa.
Dall’altra parte può ritenersi soddisfatto anche Luca Pavoni per la prova del Casette Verdini che ha tenuto testa a un avversario di categoria superiore nonostante diverse defezioni riuscendo anche a pareggiare nella ripresa a dieci minuti dal termine con Ribichini. L’ex match analysist del Brescia ha schierato la sua squadra con il 4-3-3 a specchio come il suo collega Lattanzi dall’altra parte. Partiamo dalla porta dove Giorgi ha dimostrato di essere un portiere di grande affidabilità per la categoria. La difesa orfana dell’under Marziali, di Bordi e di Mulianari non al meglio entrato nel secondo tempo, ha visto l’impiego sulle fascie di Ciurlanti e Telloni mentre la coppia centrale composta da Donnari e Cerquozzi che è stato costretto a lasciare il campo nella prima frazione per un problema fisico, anche se sicuramente c’è da migliorare qualcosa in fase difensiva perché gli amaranto hanno troppo ai biancorossi. Passiamo al centrocampo dove Tidiane si è dimostrato elemento imprescindibile e fondamentale scalando anche a fare il centrale di difesa dopo l’uscita di Cerquozzi, buona la prova anche di Lami che ha messo in campo come sempre molta corsa e generosità. Un po’ più in ombra invece capitan Russo che si è visto davvero poco. Infine arriviamo al reparto offensivo dove il tridente composto da il capocannoniere dello scorso torneo Ulivello, Romanski e il classe 2004 Malaccari non è riuscito più di tanto a creare grandi grattacapi alla solida difesa biancorossa. Più che positivo invece nel secondo tempo l’ingresso di Ribichini che ha portato maggiore vivacità nel reparto offensivo siglando la rete del momentaneo pareggio dopo averlo sfiorato poco prima. Ora per la società del presidente Paolo Pasquali testa a sabato per l’andata dei sedicesimi di coppa Italia Promozione con gli amaranto che se la vedranno tra le mura amiche con la Cluentina di Pietro Canesin.
