Dalla Camera dei Deputati a Bruxelles: Popsophia lancia l’edizione 2025

Presentato a Montecitorio il programma del festival di Ancona, con nuovi progetti immersivi e il patrocinio del Ministero della Cultura

Popsophia 2025 si prepara a tornare ad Ancona con un’edizione che si preannuncia straordinaria. Il tema scelto quest’anno, “Abracadabra”, è stato svelato in una conferenza stampa di grande prestigio, tenutasi alla Sala Conferenze della Camera dei Deputati, a Roma. Un’occasione speciale per presentare il programma del festival che animerà la città dorica dall’8 all’11 maggio, alla presenza di ospiti d’eccezione come Carlo Massarini e Licia Troisi.

Il festival, che si è ormai affermato come uno degli eventi culturali più importanti in Italia, ha ricevuto quest’anno anche il patrocinio del Ministero della Cultura, un riconoscimento che sottolinea il suo valore culturale e l’impegno a promuovere la riflessione tra arte, filosofia e cultura pop. La presentazione è stata aperta dal Presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati, on. Federico Mollicone: “Popsophia è un festival che nasce ad Ancona, ma ha una vocazione nazionale. Ringraziamo l’amministrazione comunale per aver puntato su questo progetto coraggioso e invitiamo tutti alle Muse a vivere questa straordinaria esperienza.  Un palinsesto completo, trasversale, un instancabile lavoro tra filosofia e pop. Abracadabra è un suono antico che evoca mondi. Non è solo una formula da prestigiatore o un rito per scacciare la malattia, ma è un invito a guardare oltre il velo dell’ordinario“.

Ancona, quindi, si prepara ad accogliere il festival dal 8 all’11 maggio, come ha sottolineato l’assessore alla Cultura, Marta Paraventi, mettendo in luce il legame tra cultura e turismo: “Popsophia inaugura la stagione culturale della città e quest’anno abbiamo scelto un filone che esalta la nostra peculiarità, con un programma che si articola tra il Teatro delle Muse, il Museo Omero e la Pinacoteca Civica, creando il concept di Ancona Magica”.

Un concetto ribadito anche dall’assessore al Turismo, Daniele Berardinelli, che ha parlato di un “salto di qualità” per la città: “Popsophia è una manifestazione che attira attenzione non solo da Ancona, ma da tutta Italia e anche oltre.” Con la Mole Vanvitelliana al completo, la crescita dell’interesse culturale e turistico è evidente, con prenotazioni che arrivano da tutta Italia.

L’eurodeputato Carlo Ciccioli ha espresso il suo sostegno all’iniziativa, vedendo nel festival una “grande ricchezza” che intreccia filosofia e musica, auspicando che Popsophia possa presto arrivare a Bruxelles per un evento internazionale.

“È un onore presentare Popsophia qui oggi – ha aggiunto il senatore Guido Castelli, commissario alla Ricostruzione – Ancona ha finalmente consapevolezza del suo ruolo europeo, diventando protagonista di un’area più vasta.”

Il programma del festival, illustrato dalla direttrice artistica Lucrezia Ercoli, promette di rapire il pubblico per quattro giorni intensi e coinvolgenti, con un palinsesto che spazia dalla filosofia alla musica, passando per l’arte e la performance. “Ciò che rende Popsophia unica nel panorama nazionale è la produzione culturale, non è un semplice format con ospiti che fanno il giro dei festival, ma un laboratorio di idee”, ha affermato Ercoli, anticipando che le tre serate principali del festival saranno caratterizzate da produzioni inedite realizzate dalla squadra del festival stesso, inclusa la band Factory e la regia creativa.

La grande novità di quest’edizione è la MeGa, la Galleria Immersiva, che prende vita al teatro delle Muse di Ancona. MeGa è una piattaforma digitale che consente di esplorare la pop filosofia in un modo completamente nuovo, grazie all’utilizzo di realtà virtuale. I visitatori potranno immergersi in ambienti virtuali che amplificano la narrazione filosofica e artistica, offrendo un’esperienza immersiva e unica.

Il festival non sarà solo un’esplorazione intellettuale, ma anche un’opportunità per scoprire arte visiva straordinaria. Un esempio emblematico è l’opera “La Negromante” di Angelo Caroselli, che sarà esposta nella sua nuova collocazione alle Muse, dove sarà possibile ammirarla in un allestimento studiato appositamente per il festival. Questo dipinto enigmatico, che raffigura una maga nell’atto di evocare poteri oscuri, si inserisce perfettamente nel tema di quest’edizione, che esplora l’occulto e l’esoterismo.

Oltre a ciò, il programma prevede una serie di eventi imperdibili, tra cui il philoshow di Carlo Massarini dedicato alla filosofia esoterica di Franco Battiato e l’intervento di Licia Troisi, scrittrice fantasy e astrofisica, che il 11 maggio concluderà il festival con una riflessione sul linguaggio magico da “Harry Potter” a “Il Signore degli Anelli”. Spicca, inoltre, la video-installazione “Spirit Cabinet”, una performance audiovisiva che unisce cinema sperimentale e sonorizzazione dal vivo. Questo progetto, realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Bologna, è un viaggio nel mistero e nell’occulto, ispirato alla figura della medium Eva Carrière, che verrà presentato in esclusiva il 8 maggio. A tutto questo si aggiunge la mostra “Artista e mago”, che offre una lettura esoterica delle opere di Enzo Cucchi, attraverso il lavoro del curatore Andrea Sòcrati. Il pubblico potrà esplorare connessioni simboliche e alchemiche tra l’arte contemporanea e le dottrine esoteriche, con un focus sulle opere più misteriose e enigmatiche dell’artista marchigiano.

Popsophia è un vero e proprio evento di “Rinascimento anconetano”, come ha dichiarato l’assessore al Turismo Daniele Berardinelli, che ha evidenziato come il festival sia ormai un’attrazione culturale di richiamo non solo per Ancona, ma per tutta Italia. I dati di prenotazione parlano chiaro: il festival ha attirato visitatori da tutto il paese, segno che l’interesse culturale è accompagnato anche da una forte componente turistica.

Author: redazione