SERIE B – Pippo contro quello che poteva essere il suo futuro, ora il Picchio vuole rovinargli le feste
Non si parla di partita speciale come ex, ma come uno che poteva essere padrone dello stadio ma di fatti non lo è stato. La suggestione estiva della società Ascoli Calcio, all’indomani dell’addio di Sottil lasciato andare in corsa verso l’Udinese in Serie A, parlava di Filippo Inzaghi come possibile nuovo tecnico. Con tanto di viaggio spagnolo per il patron Massimo Pulcinelli, non si riuscì però ad arrivare all’accordo definitivo. Inzaghi disse no, mentre il ds Valentini cenava con Bucchi parlando di una squadra di cui l’ex attaccante sarebbe diventato allenatore. Settimane dopo, Inzaghi sceglie la Reggina e la fa volare ai vertici del campionato di Serie B, per ora. A Santo Stefano, il prossimo 26 dicembre, l’Ascoli affronterà quello che poteva essere il suo allenatore e Pippo quella che poteva essere la sua squadra.
Nel frattempo, il Giudice Sportivo, con riferimento ai provvedimenti disciplinari adottati durante la partita Cosenza-Ascoli, ha inflitto una giornata di squalifica a Nicola Falasco, ammonito al Marulla per la quinta volta da inizio stagione. Resta in diffida il solo Eramo. L’esterno salterà, dunque, la sfida contro la Reggina.
