Arrestato un 46enne italiano rintracciato in un albergo di Marotta
Dal Lussemburgo, dove è residente, alle Marche, a Sassoferrato e a Marotta, minacciando la moglie e altri congiunti che, a suo dire, lo tenevano lontano dalla figlia, fino a fare irruzione nel negozio di Marotta dove lavora la ragazza, armato di mazza e urlando frasi farneticanti. L’uomo, un 46enne italiano originario di Sassoferrato, è stato rintracciato in un albergo di Marotta e arrestato dai carabinieri per atti persecutori e danneggiamento (aveva colpito un manichino nel negozio) aggravati. Il gip presso il Tribunale di Pesaro ne ha ravvisato grave pericolosità e disposto la custodia cautelare in carcere dove già si trova dopo il suo rocambolesco arresto, a cui il 46enne aveva opposto strenua resistenza. Era in possesso anche di alcuni grammi di marijuana ma, cosa inquietante, nel bagagliaio della sua Lancia Y, sono state scoperte due taniche di benzina e gasolio che, lo stalker aveva detto ai carabinieri di Fano, gli sarebbero servite per mettere in atto la sua vendetta.