Il concerto è organizzato da Il Palco in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Omaggio a Sandro Bella
Revoluzionando, storie musicali civitanovesi per la prima volta sul palco di piazza XX Settembre, domani martedì 13 agosto alle ore 21.30. Una location prestigiosa e molto ambita da tanti gruppi, per lanciare quello che vuole essere molto più di un concerto e che meglio potrebbe definirsi un progetto culturale e sociale espresso in note. Grazie al laboratorio “Il Palco”, nato meno di un anno fa da musicisti civitanovesi e che ha sede in via Guerrazzi, la città sta respirando una nuova ventata di musica, che sta avvicinando tanti ragazzi e persone di tutte le età allo studio degli spartiti e alla conoscenza dei vari strumenti musicali.
“Una meravigliosa serata a cui teniamo tantissimo – ha spiegato l’assessore alla Cultura e al Turismo Maika Gabellieri – che racconta la storia delle band cittadine, da sempre poco valorizzate, e lancia quella delle nuove generazioni, in uno spazio immenso come quello di piazza XX Settembre. Dobbiamo essere in tanti a portare il nostro calore e la nostra emozione ai musicisti, che voglio ringraziare perché le tante iniziative realizzate, anche con finalità sociali e d’inclusione”.
La serata si apre con la partecipazione straordinaria di Sandro Bella, anima musicale con i fratelli Luigi e Virgilio dell’orchestra “Cuban Hot Bella” nata negli anni Cinquanta e raccontata in un video originale che sarà proiettato e in un libretto realizzato da Paolo Marinozzi del Centro del manifesto di Montecosaro. Nel corso del concerto si alterneranno sul palco cinque gruppi musicali storici: Elite 115, Deja vu, Talk Radio, Tee (Trans Europe Express), Jenny Rose & Hot Dogs, che proporranno repertori che li hanno maggiormente caratterizzati, a cui fanno seguito due nuove band nate all’interno del laboratorio musicale Il Palco: W.J. Project e Dark Shake.
Alla conferenza stampa di oggi erano presenti insieme all’assessore Maika Gabellieri, il Maestro Luigi Gnocchini e il musicista Piero Cappella.
