Da Lucrezia a Cesena con furore: il padre di Shpendi fa invasione e aggredisce calciatore avversario

SERIE C – Follia al termine della gara con l’Olbia, entra in campo il genitore che voleva vendicare il figlio, vittima di un duro colpo subito in campo. Manuzzi a rischio multa o squalifica

Da Lucrezia, dove risiede, con furore, ha visto i suoi figli imporsi nel grande calcio. Sarà orgoglioso dei suoi gemelli papà Alex Shpendi. Stiven è in Serie A all’Empoli, Cristian sta ripercorrendo le orme del fratello realizzando gol a grappoli con in Cesena in Serie C. Entrambi sono nel giro della Nazionale Under 21 albanese. Bella la storia dei gemelli classe 2003 che tanti anni fa iniziarono a giocare nelle giovanili della Real Metauro. Da ieri sera, però, Stiven e Cristian saranno un po’ meno orgogliosi del proprio babbo, resosi protagonista di un episodio che sta facendo il giro d’Italia.

Al triplice fischio di Cesena-Olbia, Alex Shpendi ha infatti pensato di invadere il Manuzzi lasciando la sua postazione in tribuna Vip con l’intento di andare ad aggredire il portiere dei sardi, reo di aver rifilato un colpo al figlio Cristian durante la gara. Quaranta metri di corsa e poi un tentativo di pugno, andato a segno in modo “sporco”, son bastati per fare una bruttissima figura ripresa da fotografi e operatori tv. Il tutto mentre il Cesena viaggia verso la Serie B (solo la Torres sta tenendo il passo): ora si attende il Giudice Sportivo, lo stadio Manuzzi potrebbe anche essere squalificato. Ipotizzabile pure una multa al club.

Author: redazione