Da “ammazzagrandi” a grande da ammazzare: per l’Atletico Ascoli è tempo dell’Avezzano

SERIE D – Biancoverdi al “Don Mauro Bartolini” dopo aver fermato Samb e L’Aquila: la squadra di Seccardini è passata da essere lei a fare gli sgambetti alle big ad essere una di loro

Il percorso continua ma il mood ora è quasi invertito. Lo scorso anno, da matricola del campionato di Serie D, l’Atletico Ascoli ad un certo punto del campionato si era guadagnata l’appellativo di “Ammazzagrandi”. Tanti i risultati positivi contro le big del Girone F di Serie D: dalle sfida contro la Samb (pareggio al Riviera e vittoria in casa) ai due pareggi inflitti al Campobasso, poi vincitrice, passando per i tanti punti racimolati contro le varie Vigor Senigallia, L’Aquila e Chieti. Insomma, appellativo ben appiccicato sulla squadra di Seccardini. E ora? Neanche ad un anno di distanza, come direbbe il buon Giovanni Storti, “si è ribaltata la situazione“.

Ora i bianconeri sono una realtà da battere. Già il club ha disintegrato il suo record personale, raddoppiando i punti in cascina rispetto all’anno passato. Al “Don Mauro Bartolini” domenica arriverà l’Avezzano che ora vive esattamente il momento dell’ammazza grandi. L’Atletico è forte dei 17 punti in 9 giornate, a -1 dalla vetta occupata da Samb, Chieti e Teramo, mentre l’Avezzano è immischiato nella zona bassa con 7 punti. I biancoverdi eppure sono nell’occhio del ciclone: ultime due partite con blitz al Riviera contro la Samb e pareggio casalingo contro L’Aquila. Il campo sarà l’unico giudice, come sempre. E Seccardini arriverà con il sorriso della vittoria di Castelfidardo. Da valutare le condizioni di Maio, in campo un’ora contro il Roma City e a riposo proprio con i filardensi.

Author: Matteo Rossi