Cupra Marittima rivoluziona l’illuminazione pubblica

Il progetto è stato presentato questa matin ain conferenza stampa

Abbattimento dei costi energetici e un impegno importante verso la sostenibilità ambientale. Questo sta accadendo a Cupra Marittima con un ambizioso progetto di relamping che ha trasformato l’intero impianto luci cittadino. Ogni punto di illuminazione, infatti, è stato sostituito con tecnologia LED.

“Abbiamo cambiato -dice il sindaco Alessio Piersimoni– 1405 corpi illuminati su tutto il territorio comunale. Il progetto è stato possibile grazie alla collaborazione con la ditta Menowatt attraverso un accordo di project financing della durata di circa 11 anni, con una spesa annua di circa 108mila euro. Questo finanziamento non solo copre i costi di installazione dei nuovi impianti a LED, ma prevede anche l’adeguamento dei quadri elettrici e la consulenza per identificare il gestore energetico più conveniente”.
I risultati più importanti si vedono anche sotto il profilo del risparmio economico da parte dell’ente. “Dal momento dell’avvio del progetto -spiega Piersimoni-, la spesa per l’energia è diminuita drasticamente. Da 230mila euro nel 2021 si è passati a 185mila euro nel 2022 e infine a 132mila euro nel 2023. Inoltre abbiamo portato nuova illuminazione in alcune zone della città in cui era scarsa come via S. Michele, via Santi o nella zona del campo sportivo comunale. L’operazione relamping non finisce qui. Verrà completata con il potenziamento del gruppo luci del Parco Archeologico mentre con l’Anas si sta lavorando per garantire la sicurezza dei passaggi pedonali sulla SS 16. Inoltre, sono previsti ulteriori interventi per illuminare incroci stradali, parcheggi e ingressi di aree pubbliche”.
“L’opera -aggiunge Marco Ceccarani, amministratore delegato di Menowatt- si autofinanzia grazie ai risparmi ottenuti sull’illuminazione pubblica. Il passaggio dalla vecchia illuminazione ai LED ha portato a un risparmio del 64% sull’energia consumata, equivalente a 256 tonnellate di CO2 risparmiate. Cupra Marittima è ora sotto la media europea di consumo energetico pro-capite, attestandosi sui 50 kilowatt anziché i precedenti 120 kilowatt”.

Alla presentazione del progetto di relamping erano presenti anche il vicesindaco Lucio Spina, l’assessore Fausto Imberti, responsabile del Bilancio, dei tributi e delle manutenzioni e il consigliere Stefano Brutti, con delega ai Lavori pubblici.

Author: Benedetto Marinangeli