Cuore Ancona, Carrarese ripresa al 94′

SERIE C – Il gol di Saco nel recupero regala un punto pesante ai dorici

L’Ancona si salva all’ultimo respiro. La zampata in pieno recupero del centrocampista Saco consegna il terzo risultato utile consecutivo ai dorici che compiono un piccolo passo avanti in chiave salvezza fermando la marcia della lanciatissima Carrarese. Rispetto all’undici proposto nel derby infrasettimanale contro la Vis Pesaro opera due variazioni Colavitto che ripropone Clemente al posto di Barnabà sull’out destro e rilancia Energe al fianco di Spagnoli in attacco. Non cambia la linea a tre difensiva, così come in regia Prezioso viene di nuovo preferito a capitan Gatto. Deve ridisegnare il centrocampo per le squalifiche di Della Latta e Belloni il tecnico gialloblù Calabro che affida a Schiavi il compito di dettare i ritmi con Cerretelli e Cicconi interni. Davanti Finotto, obiettivo sfumato al fotofinish del controverso mercato di gennaio dell’Ancona, agisce con Panico a supporto di Capello. E proprio l’ex Triestina punisce subito l’Ancona freddando Perucchini sul primo palo dopo aver vinto un rimpallo su appoggio di Schiavi. Immediata la replica dorica con l’ex Energe, al quinto centro in campionato, che finalizza la discesa sulla sinistra di Martina. La gioia del pareggio dura appena cinque minuti perché Schiavi riporta avanti gli apuani con una punizione da cineteca. Dopo l’avvio ad alta spettacolarità bisogna attendere il finale del primo tempo per un nuovo condensato di emozioni. La Carrarese sfiora il tris al 39’ con Capello, il cui tentativo viene sventato in extremis su traversone di Zanon, e al 42’ con la splendida conclusione di Capezzi, sventata da Perucchini. L’Ancona torna a rendersi pericolosa al 44’ con la punizione guadagnata dalla nuova accelerazione di Martina, ma calciata alta da Energe. Uno dei pochi squilli della ripresa arriva al 53’ col rasoterra debole di Spagnoli, neutralizzato da Bleve. I cambi di Colavitto danno nuova linfa ai biancorossi che producono poco, rischiano all’83’ sulla ripartenza di Schiavi, ma hanno il merito di crederci fino in fondo risollevandosi allo scadere con l’incursione di Saco, ispirato dal neoentrato Basso. All’andata la Carrarese s’impose all’ultimo secondo. Stavolta la zona Cesarini sorride all’Ancona.

Il tabellino della gara.

ANCONA – CARRARESE 2 – 2

ANCONA (3-5-2): Perucchini; Pellizzari (1’st Marenco), Cella, Mondonico; Clemente (36’st Basso), Saco, Prezioso (18’st Vogiatzis), Paolucci (18’st Cioffi), Martina; Energe (18’st Giampaolo), Spagnoli. (A disp. Vitali, Testagrossa, Gatto, Agyemang, D’Eramo, Radicchio, Barnabà, Moretti). All. Colavitto.
CARRARESE (3-4-2-1): Bleve; Coppolaro (6’st Di Gennaro), Illanes, Imperiale; Zanon, Schiavi, Capezzi Cicconi; Finotto, (45’st Giannetti), Panico (45’st Palmieri); Capello (36’st Cerretelli). (A disp. Mazzini, Tampucci, Zuelli, Maccherini, Boli). All. Calabro.
ARBITRO: Mirabella di Napoli.
RETI: 9’pt Finotto, 13’pt Energe, 18’pt Schiavi, 48’st Saco.
NOTE: ammoniti Coppolaro, Cella, Cicconi, Clemente, Paolucci, Illanes, Bleve; recupero 2’pt e 5’st; spettatori 3300, di cui 79 ospiti.

Author: Daniele Tittarelli