ECCELLENZA – Parla il tecnico del Monturano, continua il silenzio stampa in casa Rata
Nel post gara di Maceratese-Monturano Campiglione (gara terminata con un pareggio a reti bianche) abbiamo raccolto le impressioni dell’allenatore dei calzaturieri Stefano Cuccù, che analizza così il punto ottenuto che permette ai lupi gialloblù di giocarsi settimana prossima lo spareggio contro l’Atletico Azzurra Colli per evitare la retrocessione diretta e giocarsi così le proprie chance di salvezza ai playout contro la Jesina: “È stata una partita sofferta e tirata perché la Maceratese non ci ha regalato nulla come il Castelfidardo e il Montegranaro non hanno regalato nulla rispettivamente a Colli e Sangiustese Vp e quindi questo è il bello del calcio. Abbiamo fatto una partita alla pari con la Maceratese che è una squadra fortissima. Noi abbiamo avuto le nostre occasioni, loro le loro e alla fine né è venuto fuori uno a zero a zero che ci lascia ancora la porta aperta per questa salvezza. Ce la giocheremo, penso domenica. Abbiamo qualche giocatore da recuperare e sicuramente questa settimana faremo in modo di essere il più possibile a disposizione perché avevamo oggi qualche defezione. Oggi ha esordito un 2005 (ndr Fabi) che ha fatto una partita straordinaria. La forza di questa squadra è stata sempre il gruppo e andremo avanti così fino alla fine. Visto che non dipendeva solo da noi, è una grande opportunità giocarci questa salvezza che per lo sforzo che hanno fatto i ragazzi è meritata. È stata un’annata difficile e con mille i problemi, ma i ragazzi sono stati straordinari e non si sono mai lamentati. È dall’inizio dell’anno che non abbiamo un campo a disposizione, nonostante il campo a Monturano sia pronto da diversi mesi. Grazie al Campiglione che ci mette a disposizione il campo ma purtroppo lo abbiamo disintegrato. Un plauso a questi ragazzi che non mollano mai. I tifosi sono sempre venuti tutte le partite e ci hanno sempre incitato senza mai contestare la squadra. Fanno blocco insieme a tutti i giocatori e questo è il bello di essere a Monturano in un ambiente davvero straordinario. Nonostante magari, come dicono tutti, la rosa è la meno competitiva, abbiamo un gruppo granitico e questa è la nostra forza e insieme ai nostri tifosi lotteremo fino alla fine”.
Sull’altra sponda nessuna dichiarazione in casa Maceratese dopo il silenzio stampa indetto in settimana. Una stagione deludente e mai decollata quella dei biancorossi, che chiudono con un anonimo nono posto in classifica, tra la contestazione dei tifosi della Curva Just, entrati a inizio ripresa per esprimere il proprio malcontento verso la società, e il presidente Alberto Crocioni, fortemente contestato durante l’arco dei secondi quarantacinque minuti. Ora è tempo di bilanci e riflessioni in casa Maceratese, con lo sguardo già a programmare la prossima stagione sportiva in un’estate che si preannuncia bollente e che porterà la Rata ai nastri di partenza del massimo campionato regionale per il terzo anno consecutivo