CALCIO – Nel mirino della società locale la pessima direzione di gara del signor Giovannini di Ascoli Piceno
Il 3-3 maturato all’ex Enaoli tra Cska Corridonia e Cluentina, ha scatenato non poche polemiche al triplice fischio con l’arbitro, Valerio Giovannini della sezione di Ascoli Piceno, che è stato scortato dai carabinieri per evitare la furia dei tifosi locali.
Un pari, che ha regalato certamente spettacolo visti i gol, ben sei e l’ultimo al 90′ di Cacchiarelli che è valso un punto alla Cluentina. Da sottolineare anche due rigori (uno per parte) e un’espulsione all’estremo Giannini, costringendo il Cska a giocare in dieci oltre un’ora. Episodi che hanno scatenato la furia, non solo dei tifosi locali, ma anche della società corridoniana. “Vergognosa la condotta di gara dell’arbitro – dice in coro la dirigenza del Cska – Il direttore di gara è venuto al campo prevenuto nei nostri confronti e la gestione dei cartellini e delle situazioni più importanti è stata pessima. A fine a partita abbiamo avuto modo di confrontarci anche con gli amici della Cluentina, nostri avversari solo in campo, e sportivamente erano del nostro stesso avviso. A tal proposito ci muoveremo per vie ufficiali, affinché tale scempio non si ripeta più”.