Instagram e TikTok, ma anche YouTube, mostrano un crescere della nicchia di viaggiatori in moto. Sono sempre di più gli utenti che scelgono di potersi spostare su due ruote, vivendo a pieno gli spostamenti e imparando a fare zaini sempre più leggeri. Ma come si organizza una vacanza in moto? Ecco qualche consiglio pratico.
Prima di tutto scegliere una buona copertura assicurativa
Sembrerà banale ma lo step principale da compiere sia che si viaggi in Italia sia in UE è scegliere un’assicurazione moto completa e tutelante che non solo risponda agli obblighi di legge per RC ma che possa tutelare i proprietari in caso di situazioni impreviste. Ecco, quindi, che le garanzie accessorie possono fare la differenza.
Guasti, assistenza stradale, furto e incendio sono solo alcune delle opzioni, ma c’è anche chi punta sulla kasko per la due ruote specialmente per modelli nuovi.
Equipaggiamento di qualità
Il secondo step è accessoriare il proprio veicolo, facendo in modo che risponda ad ogni esigenza in base alla destinazione. Tra le prime cose da fare c’è scegliere abbigliamento tecnico che garantisca comfort e sicurezza al tempo stesso. Una giacca con protezione, guanti resistenti e pantaloni da moto non possono mancare, nemmeno in estate quando la tentazione di girare con abiti più leggeri si fa più forte.
Altrettanto importante e obbligatorio per legge il casco: scegliere una soluzione integrale è la maggior tutela che si possa avere; i più moderni risultano leggeri ma comunque mantengono stabile volto e collo in caso di sinistro o caduta.
E per i bagagli? Beh, in questo caso si deve puntare a ridurre al minimo. Le borse laterali rigide e i bauletti sono la migliore soluzione specialmente per moto da strada. Attenzione, però, a scegliere solo prodotti omologati.
Pianificazione e flessibilità
C’è chi sogna una vacanza pianificata ora per ora ma chiaramente con un on the road non è sempre possibile. Seppur sia consigliato mantenere sotto controllo le proprie giornate con proposte, bisogna essere altrettanto flessibili per venire incontro a maltempo, ingorghi in autostrada o problemi con il GPS. E poi si tratta di una tipologia di vacanza che abbraccia l’avventura, un po’ di improvvisazione fa davvero bene!
Controllo periodico delle prestazioni
Con un meccanico di fiducia prima di partire bisogna fare un check-up della moto. Bisogna verificare il livello dell’olio, lo stato dei freni, la pressione delle gomme e il funzionamento delle luci. Molti sono abbastanza agili in autonomia e riescono a fare tutto da soli con qualche kit di fai da te. A proposito, avere un piccolo set fai da te è fondamentale per chi viaggia on the road.
Oltre alla pianificazione e alla sicurezza, il vero spirito di un viaggio in moto risiede nella libertà e nel piacere della scoperta. Consigliamo quindi di assaporare ogni chilometro concedendosi dei cambi di itinerario, soste in più e spensieratezza per poter collezionare momenti speciali da ricordare.
Che si tratti di viaggiare in solitaria o in coppia, la due ruote è in grado di regalare emozioni cambiando la prospettiva del concetto di vacanza per come siamo abituati a conoscerla.
(articolo promoredazionale)
