ECCELLENZA – Il direttore generale del Porto Sant’Elpidio torna da avversario
Sarà una giornata speciale per il direttore generale del Porto Sant’Elpidio, Alessandro Cossu, che domani (domenica) metterà piede di nuovo al “Caroti” per la sfida tra la Jesina e la sua squadra fermana. Lui che con la Jesina ha scritto davvero belle pagine di storia.
“Semplice parlarne. Entrare allo stadio Carotti, al di là che io viva a Jesi da 45 anni, è sempre una grande emozione perché quello stadio ha visto il mio contributo negli ultimi anni nei momenti in cui si è vinto qualcosa. Abbiamo vinto un campionato e una Coppa Italia, con tre finali playoff, nonché un settore giovanile con tantissimi ragazzi. Il mio contributo credo di averlo dato così come la Jesina lo ha dato a me. E parlo di tutti i presidenti. Al di là di tutte le chiacchiere di chi si arroga certi risultati, quello che ho fatto io rimane sulla carta. Sempre bello rientrare e giocare con quella curva e una cornice di pubblico pazzesca, anche se nel tifo il ricambio generazionale giustamente c’è stato”.
La sfida però ora lo vede dalla parte degli avversari. “Mi spiace che il Porto Sant’Elpidio non abbia potuto ancora risistemare la rosa perché il mercato non è aperto. Domani credo sarà una lotta impari, la Jesina è davvero tosta. Come dice il mio ex giocatore Strappini: “La classifica va guardata a Marzo”. Sono convinto che loro saranno lì sopra fino alla fine. Sarà una battaglia, io sono a Porto Sant’Elpidio per dare tanto al settore giovanile e lo stiamo facendo con tanti ragazzi“.