SERIE D, IL COMMENTO – Sangiustese e Matelica si godono il magic moment. Si vede la mano di direttori e mister. La Recanatese è, per ora, la delusione maggiore
di Andrea Busiello
Tre giornate sono poche per cominciare ad avere delle idee in merito ai campionati che andranno ad affrontare le varie squadre marchigiane del girone F di serie D ma qualche indizio, dopo i primi 270′, si comincia ad avere. Sul primo gradino del podio delle sorprese e della classifica c’è sicuramente la Sangiustese: la formazione allenata da Senigagliesi ha superato con facilità una delle pretendenti al titolo finale. Il 3 a 0 sulla Vastese dimostra che i rossoblu hanno costruito un gruppo importante. Merito di un allenatore di grande esperienza ma anche di un direttore generale entrato in punta di piedi e che sta dando una svolta positiva alla realtà calzaturiera. Alessandro Cossu è arrivato in estate e lentamente ha già fatto riavvicinare il paese alla squadra e costruito una rosa capace di realizzare 10 gol in tre gare, giocando un calcio spumeggiante e vincendo sempre. Diciamo che l’obiettivo è quello della salvezza ma l’inizio è promettente. Altra squadra, e società, che merita il palcoscenico è senza dubbio il Matelica. Dopo il brillante esordio contro la Vastese (da ragionare se vale realmente i primi posti la truppa allenata da Palladini), i biancorossi di Tiozzo si sono riconfermati oggi contro la corazzata numero uno, il Cesena. Battere i romagnoli significa “tanta roba”. E le vittorie non arrivano a caso. Merito di un presidente sempre ambizioso che magari in questa stagione ha ridotto il budget ma ha costruito sempre una squadra interessante. Merito di un direttore esperto come Micciola e di un allenatore grintosissimo e preparato come Tiozzo. Tra le soprese negative c’è sicuramente la Recanatese. La formazione allenata da Alessandrini ha nelle corde una rosa importante e conquistare due punti in tre giornate è senza dubbio insufficiente. Anche oggi contro l’ostico Isernia i giallorossi non sono riusciti a vincere. Per i giallorossi è tempo di restare sereni e pensare a risalire la china. Montegiorgio e Jesina con le sconfitte odierne scendono un pò dal trono dopo aver conquistato quattro punti in due gare. Il girone sembra particolarmente livellato. Mai come quest’anno potrebbero esserci sorprese dietro l’angolo ogni domenica. E anche per questo che il nostro amato gioco del calcio ci regala continue emozioni. Qualsiasi esse siano.