Manifestazione spontanea
Contro il caro gasolio, la riduzione dei sussidi alla categoria e la normativa comunitaria e per valorizzare la produzione italiana. Queste le motivazioni principali che hanno portato anche nelle Marche, a Civitanova, circa 100 trattori e quasi il doppio di manifestanti a farsi sentire e vedere.“E’ una manifestazione che parte dal basso – dice Chiara Lucentini, una delle partecipanti, impiegata, di Fano – sono presenti qui agricoltori e liberi cittadini a difesa dell’agricoltura italiana. Ci siamo per difendere quello che abbiamo di più sacro: il nostro cibo”. Fino alla mezzanotte saranno nei pressi dell’area commerciale, vicino al casello A14, per una manifestazione spontanea senza sigle sindacali nata sui social e in assoluta autonomia.
Impiegate anche le forze di polizia e la polizia locale per consentire, ogni due ore, il giro autorizzato dei trattori per un breve tratto e tenere sotto controllo il traffico delle auto. Obiettivo della manifestazione, farsi sentire e vedere.



