Coro unico contro la malattia: “Forza Leo!”, “Grazie Ascoli, Maceratese e Curva Just per vicinanza”

Il nostro giovane collaboratore Leonardo Matano (18 anni) ha la leucemia: “Prospettato da qui in poi tutto un percorso di cure”

Un nostro giovane e valido collaboratore nello scorso mese di aprile ha ricevuto una notizia dura da digerire: purtroppo una brutta malattia lo ha colpito. Leonardo Matano, 18 anni di Macerata e giocatore della Juniores della Cluentina, ha scoperto di avere la leucemia. Ed è lo stesso Leonardo a spiegare un po’ tutto quanto successo e guardare con positività al futuro. “I primi problemi iniziano lunedì 14 aprile. Stavo vedendo una partita del Napoli e sentivo dolore sotto ginocchio. Avevo un livido molto grande e lo faccio vedere a mamma e papà – dice Leonardo – Ero sicuro che non avevo sbattuto. Inizialmente non avevo dato troppo peso. Il giorno dopo mi vado a fare una doccia e noto altri due lividi sul petto ed esco dalla doccia e ne trovo sul corpo altri 6-7. Non ero stato male e vado al Pronto Soccorso di Macerata e dalle prime analisi notano che ho 15 mila piastrine. Il giorno dopo le analisi le rifanno ed esami sballati. Purtroppo la prima ipotesi risulta essere la leucemia. Il mercoledì mi trasferiscono al Salesi con ambulanza e giovedì mi fanno prelievo midollo e sera mi confermano malattia leucemia“.
Un duro colpo da digerire. “Già da quel giorno sono iniziate le cure con cortisone e tutto. Da li iniziato percorso con le Chemio: ne ho fatte due e adesso continuerò a curarmi per affrontare la malattia. Prospettato da qui in poi tutto un percorso di cure e dover capire tra qualche mese se servirà o meno trapianto del midollo. Nella fase iniziale ho capito questa malattia e riescono a tenermi valori sotto controllo con una stanchezza diminuita”. Che messaggio dai ai giovani: “Messaggio di controllare proprio corpo perché è importante”.

Infine un ringraziamento ai tanti che ti sono stati vicino: “Diverse società sportive. Su tutte Ascoli e Maceratese. Devo dire grazie alla Curva Just. Tanti ragazzi e amici mi spingono tutti i giorni ad affrontare la malattia e questo mi aiuta molto mentalmente”. Attualmente Matano è ricoverato al Salesi di Ancona ma già dalle prossime settimane è molto probabile il ritorno a casa.

Author: Andrea Busiello