Le pagelle di Corridonia-Sangiorgese
PIERGIACOMI 6: Gode di un pomeriggio tutto sommato tranquillo dove non deve compiere grandi interventi. Rischia nel finale di gara dove si fa sfuggire la sfera dalle mani ma per sua fortuna il tentativo di Ricci viene salvato dall’intervento provvidenziale di Marinelli
MARINELLI 7: Mezzo voto in più perché nel finale di gara riesce a deviare in scivolata sulla traversa la conclusione di Ricci evitando così la rete del due a uno che avrebbe riaperto i giochi. Per il resto controlla con attenzione e diligenza la sua fascia di appartenenza senza correre mai grandi pericoli
MARIANI 6: Anche lui come Marinelli presidia con mestiere e attenzione la sua zona di competenza. Si vede di meno invece in fase offensiva
DEL.MORO 7: Prova di grande solidità per il centrale difensivo rossoverde che risulta attento e concentrato per tutto l’arco dei novanta minuti concedendo il minimo sindacale a Adami e Bonvin.
BORIONI 6,5: Viene adattato centrale viste le assenze di Bigoni e Romagnoli ma lui ripaga la fiducia sfornando una prova ordinata e di grande esperienza. Rischia qualcosa soprattutto nel primo tempo come quando si becca il cartellino giallo per un fallo su Murazzo che gli era andato via(30 st PICCININI 6: Dà il suo contributo soprattutto in fase difensiva per lo scorcio finale di gara)
CESCA 6,5: Prova di grande quantità e qualità per il centrocampista rossoverde che soprattutto nella prima frazione recupera diversi palloni che poi gestisce sempre con grande lucidità e qualità. Cala notevolmente nella ripresa(40 st MONTI sv)
CIUCCI 6,5: È il faro del centrocampo del Corridonia risultando molto presente nella manovra della sua squadra a cui dà ordine e geometrie in fase di possesso. Sempre pericoloso anche su palla inattiva con le sue traiettorie tagliate e velenose. Finisce la gara da centrale difensivo
GARBUGLIA 6,5: È il solito motorino sull’out di destra dove si propone sempre contro grande continuitá e pericolosità. Da un suo cross nel primo tempo nasce la rete di Cornero. Nella ripresa è prezioso anche in fase difensiva
ZAZZETTI 6: Si accende a fiammate il classe 2004 che si fa vedere con qualche buono spunto anche se di palloni giocabili né vede pochi. Mette lo zampino in occasione del raddoppio dove è bravo a recuperare palla e poi servire Cornero che si procura il calcio di rigore (19 st BONTEMPO 6: Svolge il compito affidatogli soprattutto in fase difensiva)
CORNERO 7,5: Insieme a Ruzzier è il migliore in campo per distacco nelle file del Corridonia. Sblocca il match con un preciso colpo di testa e poi si rende protagonista anche poco dopo guadagnandosi il rigore del raddoppio con grande qualità e caparbietà.
RUZZIER 7,5: È il valore aggiunto del collettivo di Fondati. Ammortizza il cross di Garbuglia fornendo un assist da rivedere e rivedere a Cornero che fa uno a zero. Poi sigla il raddoppio dagli undici metri confermandosi capocannoniere del campionato salendo a quota tredici in campionato. È onnipresente in campo e vederlo e ogni volta che ha la palla tra i piedi di sempre la sensazione di essere pericoloso e di poter inventare qualcosa(46 st OGIEVBA sv)
All. FONDATI 7,5: Lui è uno dei principali artefice di questo Corridonia che non vuole più smettere di sognare e stupire. La sua squadra riprende da dove aveva lasciato prima della sosta natalizia inanellando la seconda vittoria consecutiva che lancia i rossoverdi al terzo posto solitario in classifica, un risultato forse immaginabile a inizio stagione. I suoi mettono la gara in discesa già nel primo tempo dove chiudono meritatamente sul doppio vantaggio e poi nella ripresa nonostante le assenze dei leader difensivi Romagnoli e Bigoni i rossoverdi si dimostrano squadra solida e compatta difendendo il risultato con grande coesione di gruppo. Ora testa subito al prossimo impegno che vedrà il Corridonia di scena in trasferta a Trodica per cercare di allungare la striscia positiva
DOELLO 5,5: Non è esente da colpe nell’occasione della prima rete dove si fa sorprendere dal colpo di testa di Cornero che lo scavalca e si insacca in fondo al sacco. Sul rigore intuisce la conclusione di Ruzzier ma non riesce a intervenire con efficacia. Nella ripresa si prende un grande rischio quando si avventura fuori dall’area di rigore con la palla tra i piedi ma per sua fortuna se la cava egregiamente
FRINCONI 6: Controlla con attenzione e mestiere la sua fascia di appartenenza basta questo per dare il suo contributo alla causa. Si vede poco invece in fase offensiva(19 st RICCI 6: Entra bene in gara l’attaccante neroazzurro che sfiora anche la rete del due a uno nel finale ma la sua conclusione viene respinta dall’intervento provvidenziale di Marinelli sulla linea di porta)
GENTILE 6: Anche lui come Frinconi presidia con ordine e attenzione la sua zona di competenza. Prova a dare il suo apporto anche in fase di spinta ma con scarsi risultati(35 st ROSSI sv)
RASCHIONI 5,5: Va spesso in affanno contro Cornero e Ruzzier non trasmettendo la solidità delle giornate migliori. Ha qualche responsabilità in occasione del raddoppio dove insieme ai suoi compagni si fa sorprendere dall’incursione di Cornero. Rimane negli spogliatoi all’intervallo(1 st NEZIRI 5,5: Soffre qualcosa in fase difensiva spendendo anche il cartellino giallo per fermare una ripartenza locale. Poco incisivo anche in fase offensiva)
TROMBETTA 6,5: Solita prova di grande solidità per il centrale difensivo della Sangiorgese-Monterubbianese che è sempre attento e concentrato per tutto l’arco dei novanta minuti. Nella ripresa spesso è lui a impostare l’azione della sua squadra e nel finale si rende anche pericoloso sugli sviluppi di un corner
SMERILLI 5,5: Causa il rigore del raddoppio anche se le colpe sono relativamente le sue perché per fermare Cornero che lo aveva saltato secco non poteva fare altro che stenderlo vista la circostanza. Peccato perchè il resto disputa una prova tutto sommato sufficiente vedendosi anche in fase di costruzione
MURAZZO 5: Si vede davvero poco in mezzo al campo dove viene sovrastato da Ciucci e soci che non gli lasciano modo di giocare come piace a lui. Nella ripresa si accende servendo una splendida palla per Bonvin che però tutto solo davanti a Piergiacomi non riesce a incidere. Rimane questo l’unico lampo del suo match
VENTURIM 6: Fa il suo in mezzo al campo dove mette in campo grande agonismo e dinamismo in entrambi le fasi. Nella ripresa è più al centro del gioco ricevendo più palloni giocabili. Nel complesso una prova sufficiente
DI.GENNARO 5: Anche lui come Murazzo non riesce a incidere nel match vedendosi davvero poco. Si fa notare solo con una conclusione dalla distanza che però risulta imprecisa. Rimane negli spogliatoi all’intervallo(1 st ALGARBE 6: Si posiziona sull’out di sinistra facendosi portando nuova linfa vedendosi con qualche buona iniziativa in fase offensiva)
BONVIN 5: Si muove tanto là davanti ma di palloni giocabili né vede davvero pochi merito anche di Del.Moro e soci che non gli concedono davvero nulla. Ha una buona opportunità nel secondo tempo ma solo davanti a Piergiacomi non riesce a superarlo.
ADAMI 5,5: All’esordio con la maglia della Sangiorgese-Monterubbianese si aspettava sicuramente una giornata diversa. Fa a sportellate là davanti con i suoi avversari ma viene sempre anticipato sul tempo da Del.Moro e Borioni anche dal punto di vista del gioco aereo. Meglio nella ripresa dove si vede di più rendendosi pericoloso anche con un colpo di testa che si perde di poco a lato.
All. MENGONI 5: La sua Sangiorgese-Monterubbianese non riesce a dare continuità alla vittoria di Rapagnano mancando l’opportunità di agganciare il treno playoff rimanendo inchiodata a centro classifica. La sua squadra dopo un primo tempo opaco e di sofferenza dove va sotto di due reti non riuscendo mai a rendersi pericolosa. Nella ripresa i neroazzurri entrano in campo con un altro piglio e nonostante la netta supremazia territoriale non riesce a trovare il guizzo per riaprire il match ma con con scarsa incisività e poca lucidità. Ora bisogna subito voltare la pagina e pensare al prossimo impegno che vedrà la Sangiorgese-Monterubbianese impegnato in casa nel derby contro l’Atletico Porto Sant’Elpidio per ritrovare i tre punti
