Nell’ambito di controlli eseguiti dall’Arma in tutta Italia su produzioni dolciarie, i carabinieri del Nas di Ancona hanno controllato 55 attività commerciali dedite alla produzione, distribuzione e vendita al dettaglio di prodotti da forno e dolciari pasquali, rilevando inadeguatezze igienico sanitarie sul 90 % di queste. Contestate sanzioni amministrative per un totale di 34mila, per mancata applicazione delle procedure legate all’autocontrollo Haccp, la pulizia dei locali e la tracciabilità degli alimenti.
Sequestrati 60 chilogrammi di prodotti da forno e 100 di alimenti vari. In provincia di Ascoli Piceno, a seguito di gravi carenze strutturali ed igienico sanitarie riscontrate, è stato emesso un provvedimento di sospensione dell’attività di produzione e vendita di prodotti da forno. Nel dettaglio delle verifiche nelle varie province: ad Ancona controllate 18 aziende, di cui 15 segnalate all’ autorità sanitaria ed amministrative ed elevate un quattro sanzioni per un importo complessivo di 8.500 euro; nel Maceratese, le ispezioni hanno riguardato 21 attività: 14 sono risultate non in regola. Oltre la segnalazione all’autorità sanitaria, elevate 8 sanzioni amministrative per un totale di 12.500 euro. In provincia di Pesaro Urbino, i Nas hanno visitato quattro strutture, di cui tre segnalate all’Azienda sanitaria territoriale (Ast) di Pesaro e sanzionate per un ammontare complessivo di 4mila; nel Fermano, i controlli hanno interessato quattro aziende e tre di queste sono risultate irregolari. Sono state segnalate all’autorità sanitaria: elevati verbali contravvenzionali per complessivi 4mila euro. Infine, in provincia di Ascoli Piceno, le aziende controllate sono state otto, tutte segnalate all’Ast di Ascoli Piceno e una è stata oggetto di sospensione dell’attività. Elevate sanzioni per complessivi 5mila euro.