Provvedimenti di espulsione
E’ stata particolarmente intensa la settimana appena trascorsa per i poliziotti della Questura di Ancona, sotto il profilo del contrasto all’immigrazione irregolare. Sono stati ben 3 i provvedimenti di espulsione eseguiti dagli operatori della Polizia di Stato.
Lunedì 29 luglio, in sinergia con i Carabinieri di Falconara Marittima, è stato accompagnato presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Potenza un marocchino 36enne che aveva messo a segno diversi furti in appartamento nella case di villeggiatura falconaresi. Nella serata dello stesso giorno è stato consegnato al centro potentino in attesa di essere rimpatriato.
Altri due rimpatri sono stati effettuati tra mercoledì e venerdì scorsi a cura degli uomini e le donne dell’Ufficio Immigrazione.
Il primo ha riguardato una donna Moldava, da tempo irregolare sul territorio nazionale e con a carico alcuni pregiudizi di polizia come furto e ubriachezza molesta. Dopo la convalida dell’espulsione effettuata dal Giudice di Pace di Ancona, la 35 enne dell’est Europa è stata accompagnata a Fiumicino per essere tradotta nella Repubblica di Moldavia.
Il secondo rimpatrio ha riguardato, questa volta, un cittadino di circa 35 anni di nazionalità albanese, che si trovava trattenuto presso la Casa Circondariale di Ancona per scontare la pena per ricettazione, fabbricazione e possesso di documenti falsi. A seguito del prelievo in carcere e dell’accompagnamento a Fiumicino, il cittadino albanese è stato condotto in patria mediante il dispositivo di scorta internazionale composto dagli operatori dell’Ufficio Immigrazione.